Venturini “toppa”: nessuna maxi multa sui rifiuti, regolamento non in vigore

Tempo di lettura: 2 minuti
L''assessore Ezio Venturini
L’assessore Ezio Venturini a Pescarenico, la scorsa estate, con la Polizia Locale e gli operatori Silea nel giro di controllo sui rifiuti

 

LECCO – “Il regolamento sul decoro urbano approvato a fine gennaio dal Consiglio Comunale non è ancora entrato in vigore, io pensavo di sì. E’ stato un errore mio”. Parole lapidarie quelle dall’assessore all’Ambiente Ezio Venturini, che innesca la retromarcia sul caso maxi multe.  

Nessuna multa salata è stata data ai cittadini disattenti alla raccolta differenziata o agli orari di esposizione dei sacchi come aveva lui stesso dichiarato dopo il tour di controlli effettuato una settimana fa da parte degli agenti della Polizia Locale e degli operatori di Silea, che, stando alle dichiarazioni dell’assessore Venturini, avrebbe fruttato quasi 7 mila euro di sanzioni.

Invece nulla di tutto questo perchè, come puntualizzato dall’assessore “Il regolamento sul decoro non è ancora entrato in vigore“. Resta quindi virtuale, se così possiamo definirla, anche quella multa da 1.200 euro comminata ad un cittadino reo di aver messo nel sacco viola il cavo del computer, notizia che ha poi scatenato polemiche e disappunto anche sui social.

L’assessore l’indomani ha cercato di ricucire lo strappo, puntando il dito contro alcuni giornali, a suo dire colpevoli di aver frainteso le parole. Ma la proverbiale toppa è risultata essere peggio del buco. Tant’è che di fronte all’evidenza dei fatti, l’assessore Venturini è stato costretto a fare il “mea culpa”, ammettendo di essersi sbagliato.

“Ero convinto che il regolamento fosse già in vigore invece non è così – ha aggiunto – le multe date nel corso dei controlli della scorsa settimana sono state le solite, come previsto dal codice della strada, nessuna maxi multa. Il regolamento effettivo entrerà in vigore il prossimo 24 febbraio e con esso le nuove sanzioni“.

Insomma una vera e propria “toppata” da parte dell’assessore all’Ambiente che, scusandosi, ha voluto ribadire l’importanza dell’opera di sensibilizzazione per una corretta raccolta dei rifiuti: “L’errore è stato grossolano e me ne scuso, di certo ha contribuito a smuovere l’attenzione verso questa tematica. Con il regolamento le multe entreranno in vigore e non ci saranno sconti”.

Annunciato anche il rafforzamento di una campagna informativa per spiegare ai cittadini i contenuti del nuovo regolamento: “L’idea è di fare degli incontri in città per illustrare come funziona – ha concluso l’assessore – ci stiamo organizzando. In questi giorni i centralini di Silea sono stati intasati di telefonate, chi chiedeva delle multe, chi cosa mettere nei sacchi, chi gli orari. Fare chiarezza è necessario”… fondamentale verrebbe da dire.