LECCO – Dopo i commercianti, anche i multati di via Balicco stanno vincendo i ricorsi contro le sanzioni per la ZTL: martedì mattina, infatti, il giudice di pace Orazio Curtò, ha accolto le prime tre istanze presentate da altrettanti automobilisti incappati nelle contravvenzioni, per un totale di ben 50 multe annullate.
Ancora non è stata resa nota la motivazione della sentenza, come spiegato dall’avvocato Fabrizio Goretti che nei mesi scorsi aveva presentato i ricorsi per conto dei suoi assistiti: “La motivazione sarà depositata entro 60 giorni – spiega il legale – sostanzialmente crediamo che i ricorsi siano stati accolti perché si è tenuto conto del principio di buona fede che abbiamo invocato. Queste persone erano passate da via Balicco e sono state di conseguenza multate nei primi giorni dall’entrata in funzione della telecamera perché non informate. Sono molto soddisfatto, soprattutto per i miei clienti”.
La stessa soddisfazione provata da Angela Riva, una delle lecchesi più multate (ben 29 sanzioni da 95 euro l’una) per aver varcato via Balicco senza permessi: “Sono contenta per me ma vorrei che tutti vincessero il ricorso. Questa è una battaglia contro una grande ingiustizia sociale, l’obiettivo era cercare di guadagnare e non quello di evitare errori al cittadino. Era necessario più tempo e una segnaletica migliore per far conoscere la novità e dare modo agli utilizzatori della via di cambiare abitudini. Non siamo entrati in via Balicco per questioni di furbizia e nemmeno perché siamo soggetti a cui andrebbe revisionata la patente, come ha detto di noi il sindaco Brivio. Si saranno accorti in Comune che gli automobilisti continuavano a passarci e allora perché non mettere un vigile a presidiare l’ingresso? Si stava facendo un danno al cittadino che, in un periodo difficile come questo, deve anche trovare i soldi per pagare le sanzioni”.
La decisione del giudice sui ricorsi di via Balicco, oltre che quella emersa nei giorni scorsi riguardo alle multe per ai commercianti del centro, è una vera “doccia fredda” per il Comune e per le casse comunali che aveva fatto affidamento anche alle sanzioni al codice della strada per preservare gli equilibri di bilancio.
“Lo avevamo detto – attacca dall’opposizione il consigliere comunale Antonio Pasquini (NCD) – Non si possono ripianare i bilanci con le multe. L’abbiamo ripetuto noi e lo hanno detto anche i revisori dei conti. Non si può pensare di salvaguardare gli equilibri di bilancio con entrate estemporanee ed eccezionali che in questo caso non ci saranno nemmeno più. Su via Balicco più volte è stato fatto presente che la segnaletica non era ben visibile e che i multati hanno acceduto alla ZTL in buona fede”.
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