Decadimento cognitivo e riabilitazione uditiva: una combinazione indispensabile per la salute

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Il decadimento cognitivo e la perdita uditiva sono due problematiche spesso collegate, specialmente nelle persone anziane. Numerosi studi dimostrano come l’ipoacusia possa accelerare l’insorgenza di deficit cognitivi, come difficoltà di memoria e attenzione. Questo avviene perché la ridotta capacità di ascolto porta a un minor flusso di stimoli sonori al cervello, che risponde con una riduzione dell’attività neurale e del funzionamento cognitivo.

Da sinistra il titolare, Andrea Cirignola, la dott.ssa Loredana Todini- logopedista- e la dott.ssa Anna Colombo -pedagogista clinica-
Da sinistra il titolare, Andrea Cirignola, la dott.ssa Loredana Todini- logopedista- e la dott.ssa Anna Colombo -pedagogista clinica-

L’importanza della riabilitazione uditiva

La riabilitazione uditiva, tramite l’uso di apparecchi acustici e terapie mirate, può rappresentare una strategia efficace per prevenire o rallentare il declino cognitivo. Ripristinando una corretta percezione dei suoni, si stimola il cervello a mantenere attiva la sua capacità di elaborazione e interpretazione delle informazioni uditive. Questo non solo migliora l’udito, ma preserva anche le funzioni cognitive.

Socialità e cognizione

Un altro aspetto fondamentale è l’impatto sociale. Chi soffre di ipoacusia tende a ritirarsi dalla vita sociale, limitando le interazioni con amici e familiari, un comportamento che aggrava ulteriormente il declino cognitivo. La riabilitazione uditiva permette alle persone di riprendere una vita sociale attiva, migliorando così il benessere psicologico e la qualità della vita complessiva.

Attraverso quindi una diagnosi precoce e un intervento tempestivo, i pazienti possono evitare l’isolamento sociale e i danni che ne conseguono. Nei centri acustici specializzati, come il Centro Acustico Lecco, è possibile eseguire test dell’udito completi e visite specialistiche neurologiche così da ricevere soluzioni personalizzate per migliorare la percezione sonora e, di conseguenza, rallentare il declino cognitivo.

Cosa succede se non si fa riabilitazione uditiva?

La mancanza di intervento nella perdita uditiva può portare a conseguenze gravi e durature, tra cui isolamento sociale e aumento del rischio di depressione. Inoltre, l’ipoacusia non trattata può portare a declino della memoria, difficoltà di concentrazione, riduzione della capacità di apprendimento e un maggiore rischio di demenza e Alzheimer.

È essenziale affrontare la perdita dell’udito per prevenire questi effetti negativi sul benessere cognitivo e sociale. Rivolgiti al Centro Acustico Lecco per un controllo dell’udito e un percorso di riabilitazione personalizzato.

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Presso il nostro centro puoi inoltre effettuare sia lo screening gratuito dell’udito che la valutazione audiologica.

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