Colpo al PalaButta, rubato anche il pulmino della CarpeDiem

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CALOLZIO – Brutta settimana per i residenti di Calolziocorte. Una banda – che si presume possa venire da fuori città – ha messo a segno, nella notte tra mercoledì e giovedì, tre furti. Purtroppo i delinquenti non hanno risparmiato neanche il PalaButta, il campo di basket dove gioca abitualmente la Carpe Diem Calolziocorte.

Giovedì mattina il responsabile del settore giovanile Marco Redaelli è andato al palazzetto per recuperare il pullman che avrebbe dovuto trasportare la squadra U17 a Pesaro per un torneo. Con amara sorpresa l’allenatore milanese non ha trovato il mezzo al solito posto. Controllando bene la situazione ha visto che la porta laterale – quella che permette di accedere all’ingresso del bar dai campi esterni – era stata forzata. Solo grazie alla gentilezza dei dirigenti della Starlight Valmadrera – che hanno messo a disposizione il loro pulmino – la squadra di ragazzi è potuta partire.

Amareggiato il presidente Dario Brini, che da anni investe tempo e denaro per portare il basket calolziese ai livelli di eccellenza: “Purtroppo è una situazione che non ci saremmo mai aspettati di trovare. Questi delinquenti sono penetrati nella notte, forzando l’ingresso laterale del bar, e hanno fatto razzia di tutto quello che potevano trovare. Hanno portato via l’incasso del bar, svuotato la cantinetta dei vini e sono persino riusciti a trovare la cassettina delle multe interne che la squadra aveva accumulato durante l’anno. Presumo fossero professionisti, visto che hanno portato via l’impianto di video sorveglianza, ma qualcosa deve averli disturbati e non ha consentito loro di concludere l’opera, lasciando sul posto gli attrezzi serviti allo scasso.”

I malviventi sono poi fuggiti caricando tutto sul pulmino societario, quello storico della squadra lecchese. “Questo è il danno maggiore – continua il presidente Brini – visto che, essendo un mezzo vecchio, non era neanche più assicurato contro il furto. In totale i danni arrecatici da questo atto criminoso sono superiori ai cinquemila euro, tra il valore del pulmino e della refurtiva. In questo momento non ci voleva una cosa simile.”

Fortunatamente nella serata di domenica accade l’imprevisto, ossia il ritrovamento del pulmino. I malviventi avevano abbandonato il mezzo nel parcheggio della LD Di Calolziocorte, fissato evidentemente come punto di ritrovo dopo il colpo. Una notizia rasserenante che mette il punto conclusivo a una faccenda spiacevole.