Calco. Colpo al bancomat della BMP, i Carabinieri arrestano la banda di ladri

Tempo di lettura: 4 minuti
furgone ladri bancomat vimercate

12 i colpi accertati dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Vimercate

Il colpo alla Bpm di Calco, lo scorso ottobre, era fallito dopo che il furgone utilizzato era rimasto bloccato nei campi

CALCO – Sgominata dai Carabinieri una banda che assaltava i bancomat di istituti di credito nelle province lombarde di Monza Brianza, Milano, Lecco e Varese, un totale di 12 colpi, di cui 5 consumati per un bottino di oltre 250mila euro, 7 tra vani tentativi o sventati dall’arrivo dei Carabinieri che avrebbero fruttato ulteriori 330mila euro.

Gli arrestati, tutti italiani residenti nell’hinterland di Milano (Paderno Dugnano, Lacchiarella, Rozzano), sono un 70enne di origine emiliana, un 57enne originario della Campania ed il figlio 32enne, tutti pregiudicati per analoghi reati.

Modus operandi dei colpi

Dai primi accertamenti, dalla visione dei sistemi di video sorveglianza e dalla successiva attività investigativa, il modus operandi della banda appariva abbastanza chiaro: dopo aver rubato sempre una tipologia di furgone cassonato, che nascondevano in un’area nel comune di Pero (MI), dove, grazie alle competenze tecniche del più anziano dei sodali, che era anche la mente del gruppo criminale, veniva modificato per renderlo idoneo ai loro scopi. Il mezzo veniva dotato di una lunga barra di ferro, installata nel cassone, utilizzata come ariete per sfondare le vetrate blindate ed un braccio meccanico a cui fissare i cavi d’acciaio per sradicare e caricare i pesanti bancomat. Inoltre camuffavano il mezzo con teli e pannelli di plastica e vi apponevano targhe false.

Prime investigazioni

L’indagine condotta dall’Aliquota Operativa della Compagnia di Vimercate e coordinata dall’A.G. del capoluogo brianzolo, trae origine da due assalti avvenuti a cavallo dei mesi di giugno e luglio 2022 nei comuni di Cavenago di Brianza e Agrate Brianza. In particolare il primo andava a buon fine con un bottino di circa 65mila euro, mentre, nel secondo caso, dopo aver sradicato il dispositivo atm contenente circa 29mila euro, la banda era costretta ad abbandonarlo sul luogo il furgone utilizzato per il colpo.

La cattura

L’ultimo colpo gli è stato fatale, poiché i militari dell’Arma grazie all’attività tecnica riuscivano a monitorare gli spostamenti dei soggetti che avevano individuato il successivo obiettivo, dopo vari sopralluoghi, nel centro abitato di Caronno Pertusella nella provincia di Varese. I Carabinieri della Compagnia di Vimercate, decidevano di intervenire per porre freno all’escalation di furti e con il supporto di quelli della Compagnia Carabinieri di Saronno (VA) e da velivolo del 2° nucleo elicotteri cc di Orio al Serio (BG), prontamente attivato ed intervenuto, arrestavano in flagranza di reato il predetto gruppo criminale mentre era intento a caricare e portar via il dispositivo atm che avevano appena sradicato, con recupero della refurtiva di circa 42mila euro.

Nelle concitate fasi dell’intervento venivano immediatamente bloccati l’anziano 70enne ed il giovane 32enne, mentre il padre tentava una breve fuga alla guida del furgone, terminata dopo circa 350 metri, in piazza Aldo Moro dove il cavo d’acciaio, con cui trascinava lo sportello automatico ancora agganciato, si impigliava ad un palo dell’illuminazione frenando di colpo il mezzo. L’uomo, abbandonato il veicolo, tentava invano di nascondersi all’interno dell’adiacente parco dove veniva raggiunto e bloccato dagli operanti.

L’indagine

L’indagine ha permesso di acclarare la corresponsabilità degli indagati di ulteriori 9 episodi  (totale 12) nel periodo (maggio 2021/ottobre 2022)

I colpi messi a segno sono stati: due a Nova Milanese maggio e luglio 2021, uno Carnate (MB) e Muggiò (MB) nell’ottobre 2021, dove, dopo aver sfondato il vetro e sradicato lo sportello atm si sono portati via rispettivamente un bottino di 50,17, 33 e 120 mila euro.

Calco furto bancomat furgone ladri 2022
Il furgone usato dai malviventi per fuggire rimasto impantanato nei campi (foto archivio)

Mentre i colpi non andati a buon fine sono stati cinque, a Bollate, Bussero, Arese, Parabiago e, lo scorso ottobre nel lecchese, a Calco: in quel caso nonostante i malviventi fossero riusciti nel loro intento riuscendo a rimuovere l’atm che conteneva circa 79 mila euro, erano rimasti bloccati con il furgone in un terreno agricolo abbandonando il mezzo e la refurtiva.

 L’ordinanza di custodia cautelare in carcere

L’odierna ordinanza è il compendio dell’attività svolta dai Carabinieri di Vimercate in sinergia con la Procura della Repubblica di Monza che ha portato all’emissione della misura cautelare in carcere a carico dei tre soggetti, già detenuti in seguito all’arresto avvenuto durante l’ultimo colpo, presso le carceri di Busto Arsizio, Opera e Pavia.

Ora gli stessi dovranno rispondere dei reati di concorso in furto e tentato furto con le aggravanti della violenza sulle cose anche destinate a pubblico servizio o utilità e riciclaggio dei veicoli.