Consigliere comunale a Calolzio, molto attivo in Confcommercio, fu tra i fondatori di 50&Più Lecco
“Uomo sempre disponibile, amava profondamente il suo territorio e aveva un gradissimo rispetto delle istituzioni”
CALOLZIOCORTE – Una persona molto attiva, che voleva bene al suo territorio e un grande appassionato di bicicletta. La notizia della morte di Giuseppe Figini, a seguito di un incidente in bici avvenuto a Lecco, ha lasciato attonita l’intera comunità di Calolziocorte e la grande famiglia della Confcommercio Lecco a cui lui era sempre rimasto legato.
83 anni, commerciante di vini all’ingrosso, una volta in pensione non aveva mai smesso di dedicarsi alla sua città. Consigliere comunale agli inizi degli Anni 2000 nelle amministrazioni guidate dall’allora sindaco Paolo Arrigoni e presidente di Confcommercio Lecco zona Valle San Martino fino al 2008 quando passò il testimone a Cristina Valsecchi. “Fu proprio Figini a spingere fortemente per aprire una sede di Confcommercio anche a Calolziocorte, ha fatto tantissimo per la città e per i suoi commercianti” ha ricordato l’attuale presidente di zona presente sul luogo dell’incidente.
A stringersi vicino alla famiglia in questo momento difficile è stato anche l’ex sindaco Paolo Arrigoni: “Un uomo disponibile, aveva a cuore la valorizzazione del territorio e aveva una capacità di coinvolgimento incredibile, oltre a un gradissimo rispetto delle istituzioni. Non è stato solo consigliere con la mia amministrazione, ma aveva fondato l’Associazione Calolzio Turistica (ACT) che si occupava di una miriade di lavori sempre a favore della città. La sua morte rappresenta una grave perdita per tutto il territorio ma anche a livello personale, ogni anno era sempre il primo a farmi gli auguri di compleanno. Le mie condoglianze vanno alla moglie e ai suoi figli”.
Anche l’assessore Luca Caremi ha ricordato la figura di Figini: “Oltre a sedere sugli stessi banchi in consiglio comunale nella Giunta Arrigoni, io ero assessore al commercio e lui presidente di zona di Confcommercio perciò abbiamo avuto modo di lavorare gomito a gomito: il mio ricordo è di un uomo generoso, sempre presente sul territorio, che si è speso in maniera ammirevole per i commercianti e per Calolzio. E poi era una persona vulcanica, arrivava sempre con un sacco di idee”.
Giuseppe Figini, assieme allo storico presidente Claudio Vaghi morto l’anno scorso, fu tra i fondatori della 50&Più Lecco, sistema associativo e di servizi legato a Confcommercio: “E’ stato vicepresidente della 50&Più Lecco per molti anni, ma ha ricoperto diversi ruoli in Confcommercio, associazione a cui è sempre rimasto molto legato – ricorda Eugenio Milani, attuale presidente di 50&Più Lecco -. Non si è mai risparmiato, addirittura era stato anche promotore di un gruppo di ciclismo proprio all’interno della 50&Più. Sentiremo molto la sua mancanza”.
Anche l’ex presidente di Confcommercio Lecco Peppino Ciresa è rimasto senza parole appresa la tragica notizia: “Non si tirava mai indietro e si dava sempre da fare. Ricordo che ero presidente quando pensò di aprire la sede di Confcommercio a Calolziocorte, e poi come dimenticare il suo impegno con la Federazione Nazionale Associazioni Agenti e Rappresentanti di Commercio di Lecco (Fnaarc). Era proprio una bella persona, ci mancherà moltissimo”.