E’ morto Gianfranco Brini, il “dottore di Sala” era tra i fondatori dei Volontari

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Persona colta e intelligente, Gianfranco Brini è stato tra i fondatori dei Volontari del Soccorso

Il ricordo del fratello Dario: “Aveva l’autorevolezza del fratello maggiore, è sempre stato un punto di riferimento”

CALOLZIOCORTE – E’ morto il dottor Gianfranco Brini, medico di famiglia molto conosciuto a Calolziocorte.

Classe 1937, è diventato medico nel 1962 esercitando come medico di famiglia a Calolziocorte, nella frazione di Sala. Specializzato in medicina legale, si dedica a questa specialità dopo aver raggiunto la pensione collaborando con i Tribunali di Lecco, Bergamo e Milano. E’ stato anche presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Bergamo fino a quando Calolziocorte non è passato sotto Lecco.

Persona appassionata coltivava diversi interessi, come racconta il fratello Dario, anche lui medico e presidente della società di basket Carpe Diem Calolzio: “Dopo il pensionamento si è laureato in lettere all’università di Bergamo. Ha pubblicato diversi romanzi e racconti in cui si poteva riconoscere uno spaccato della sua vita. E’ stato anche presidente dell’associazione Medici Scrittori Italiani”.

Gianfranco Brini era spostato con Graziella, morta sei anni fa. Padre di Fabrizio, che ha seguito le sue orme diventando uno stimato medico legale, e di Massimo, informatico di professione.

“In quest’ultimo periodo siamo stati molto vicini. Ci siamo visti molto spesso – ha detto il fratello Dario -. Ha sempre vissuto con dignità e ha voluto morire con dignità perciò, quando ha visto che le cure non davano benefici, ha deciso di smettere la chemioterapia. Se n’è andato attorniato dalle persone care”.

Nel 1970 fu tra i fondatori dei Volontari del Soccorso assieme a Cosimo De Franco, Renato Dalla Vecchia, Vittorio Brambilla, Giuseppe Dalla Vecchia, Natalia Vanetti, Claudio Carleo, Piera Losa, Andreina Burini, Giorgio Morandi, Ferdinando Malighetti, Vladimiro Dozio, Felice Tentori, Lionella Longhi, Roberto Mazzoleni, Adelaide Bonacina.

“Proprio per la riconoscenza che avevo nei confronti di mio fratello ho accettato di fare il Direttore Sanitario, ero giovanissimo e, come lui, mi sono sempre sentito parte dei Volontari. E, anche nel momento della morte, ha pensato all’associazione: desiderava un funerale sobrio, non voleva fiori ma donazioni per Volontari del Soccorso”.

“E’ stato sempre un punto di riferimento per tutti noi – ha detto il presidente dei Volontari Roberto Carsana -. Fondatore e primo presidente per lungo tempo, è stato anche il medico che all’inizio istruiva i volontari sulle procedure per le uscite in emergenza. Da persona intelligente e preparata ha saputo dare una impronta all’associazione. Ci uniamo al cordoglio della famiglia per questa importante perdita”.

“Persona molto colta e intelligente, passava il tempo libero che aveva a scrivere nel giardino della sua casa di Sala dove faceva anche innesti di rose che intitolava a persone a cui era legato – ricorda il fratello Dario -. Aveva l’autorevolezza del fratello maggiore e per noi è sempre stato un punto di riferimento”.

I funerali di Gianfranco Brini saranno celebrati domani, sabato 12 gennaio, nella chiesa parrocchiale di Sala di Calolziocorte alle ore 10.