COLICO – Più agenti per combattere la banda di ladri che sta facendo razzie a Colico e stop alle ronde armate: questo è quanto emerso dal Comitato Provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica presieduto in mattinata dal prefetto Antonia Bellomo.
Un vertice al quale hanno partecipato il sindaco di Colico, Raffaele Grega insieme al primo cittadio di Lecco, Virginio Brivio, al questore Alberto Francini e i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale dello Stato, l’assessore alla Sicurezza della Provincia ed il Comandante della Polizia Provinciale.
La riunione ha confermato quanto già era stato annunciato nei giorni scorsi, ovvero l’implementazione delle Forze di Polizia sul territorio coinvolto dall’emergenza, sia attraverso l’aggregazione di pattuglie dell’Arma dei Carabinieri da altre Stazioni e sia attraverso la presenza del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, con frequenti passaggi anche notturni, al fine di intensificare il controllo coordinato. L’attività di indagine nei confronti dei recenti furti è invece gestita dei Carabinieri.
Sulle ronde dei cittadini, che nei giorni scorsi hanno perlustrato la propria cittadina anche armati di bastone, dal sindaco di Colico e dal prefetto è giunta una risposta chiarissima: “Eventuali eccessi di autodifesa non verranno tollerati in alcun modo” – spiegano in una nota nella quale invece auspicano – la massima collaborazione nell’osservazione e denuncia dei fenomeni predatori.