Due fratelli inseguono i ladri e “servono l’assist” alla Polizia per l’arresto

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poliziaPESCATE – Hanno cercato, trovato e tallonato i ladri che avevano appena rubato la moto della madre, mentre quest’ultima allertava le forze dell’ordine. Un lavoro di squadra esemplare quello messo in atto da due fratelli lecchesi con il supporto della mamma e successivamente degli agenti di Polizia che sono intervenuti facendo scattare la manette ai polsi dei due malfattori.

E’ accaduto tutto nella giornata di ieri, martedì, a Pescate, quando intorno alle 20 una Squadra Volante è giunta in via Roma dopo la richiesta di intervento per il furto di un ciclomotore, uno scooter Yamaha modello Bws, in uso al figlio della donna che ha lanciato la richiesta di aiuto. La donna ha denunciato il furto avvenuto a Calolziocorte dove alle 18.30 il figlio ha parcheggiato la moto e alle 19.40, quando è tornato per riprenderla, non l’ha più trovata.

E’ a quel punto che il figlio insieme al fratello si sono messi alla ricerca dello scooter notando a Calolziocorte una moto che viaggiava a fari spenti con a bordo due persone. Insospettiti, i due fratelli hanno deciso di invertire marcia e di mettersi all’inseguimento dei due malviventi senza mai perderli di vista, mentre la madre si è di nuovo messa in contatto con le Forze dell’Ordine.

Giunti a Pescate in via Roma, lo scooter ha effettuato un’inversione di marcia procedendo in direzione Garlate per poi cambiare successivamente direzione puntando verso Lecco; i due giovani fratelli sempre dietro fino a quando i due malfattori si sono fermati nei pressi dell’esercizio commerciale di Pescate ed è stato a quel punto che sono intervenuti i poliziotti che hanno bloccato i due ladri: P. F, classe 1973 e P. D., classe 1994.

Nella tasca del 41enne è stata trovata una vite in materiale metallico di colore nero destinata a fissare la copertura in plastica del manubrio dello scooter, mentre il ventenne era in possesso di un arnese di plastica atto allo scasso.
P. D., il più giovane, ha poi dichiarato di aver precedentemente tentato un furto simile nel centro di Lecco, furto andato a vuoto in quanto la coppia è stata sorpresa da alcune persone.

I due malviventi sono stati quindi arrestati per reato di tentato furto aggravato e del reato di furto pluriaggravato in continuazione e in concorso tra loro, inoltre P. F è stato indagato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli. A carico di entrambi è stato emesso il “Foglio di via” nei comuni di Lecco, Calolziocorte e Pescate per complessivi tre anni. 

Presso il Tribunale di Lecco sono state emesse le seguenti sentenze: P. D. sei mesi di reclusione e 200 euro di multa, pena sospesa; per P. F., undici mesi di reclusione e 350 euro di multa con la misura cautelare dell’obbligo di soggiorno nel comune di Monza.