Due furti sventati in poche ore alla Coin, arrestati 6 giovani

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    taccheggioLECCO – Ennesimo colpo alla Coin sventato dalle forze dell’ordine: già mercoledì mattina tre giovani italiani erano stati arrestati dai carabinieri per aver tentato di sottrarre dei profumi dal negozio di via Roma (vedi articolo), e solo qualche ora dopo altri tre soggetti sono stati fermati dalla Polizia per lo stesso reato.

    Due uomini e una donna, notati dal personale di vigilanza interna, si aggiravano con fare sospetto per il reparto di profumeria. Poi, dopo aver preso alcuni prodotti dagli espositori togliendone i dispositivi antitaccheggio, li hanno occultati nella borsa della donna mentre uno dei due uomini si guardava attorno facendo da palo.

    Si sono poi diretti verso l’uscita del negozio senza pagare e a quel punto sono stati fermati dall’addetto alla sicurezza che ha chiesto loro se avessero nascosto della merce. Nel frattempo è giunta sul posto una pattuglia della Volante e la donna, capendo di essere stata scoperta, ma mostrato la refurtiva (circa 700 euro di profumi) nascosta nella borsa.

    Durante il controllo, inoltre, uno dei tre è stato trovato in possesso di una busta di plastica contenente capi d’abbigliamento per circa 100 euro di valore, risultati provento di un furto commesso in un supermercato di Calolziocorte. Il tutto è stato restituito ai legittimi proprietari.

    I tre, di origine boliviana e residenti a Bergamo, sono stati identificati e arrestati per furto aggravato in concorso: si tratta del 31enne Mendez Aguilar Henrry Edson, con precedenti per reati analoghi così come Aguilar Maria Calora, 28 anni, e del 31enne Villaroel Tapia Nelson.

    Il trio è stato giudicato per direttissima dal Tribunale di Lecco e i primi due condannati a un anno di reclusione e multa da 2.200 euro con obbligo di presentazione alla P.G., otto mesi di reclusione e multa da 1200 euro per Villaroel.