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TACENO – Provincia subito al lavoro come promesso per monitorare la situazione, capire come intervenire e quantificare l’importo necessario per rimettere in sicurezza la Sp 62 dopo la frana scesa nella notte tra sabato e domenica scorsi.
E così, l‘assessore alla Viabilità Stefano Simonetti (Lega) fa sapere con soddisfazione di aver già travato la copertura finanziaria, nonostante l’importo sia decisamente cospicuo: “Pensavo si trattasse di un intervento meno oneroso – ha fatto sapere l’assessore – ma a seguito del sopralluogo i tecnici hanno detto che sarà necessario un duplice intervento: uno per rinforzare la parte sottostante la carreggiata e il secondo provede la rimozione della roccia residua con l’utilizzo di micro cariche e la messa in sicurezza del versante a monte per un totale di 50mila euro di opere“.
La progettazione è già iniziata: “Nel giro di qualche settimana – prosegue Simonetti – speriamo di avere già la ditta appaltatrice così da poter consegnare nel più breve tempo possibile la strada alla cittadinanza”.
Poi Simonetti coglie l’occasione per lanciare una frecciatina al ministro Del Rio: “Mi dovrebbe spiegare, senza le Province, come sarebbe possibile intervenire in tempi così rapidi e soprattutto chi avrebbe assunto l’onere di effettuare l’intervento…”.
Tornando invece alla frana, l‘assessore provinciale alla Protezione Civile e ai Trasporti Franco De Poi aggiunge: “Per quanto concerne la viabilità abbiamo organizzato la deviazione sulla strada per Parlasco anche per i mezzi pubblici. Ovviamente si allungherà un po di più la strada per Taceno da chi proviene per Bellano e viceversa, ci saranno anche dei piccoli ritardi ma vista la situazione di emergenza chiediamo all’utenza di avere un po’ di pazienza e di comprensione, con l’auspicio di poter intervenire al più presto”.
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