
LECCO – “Nella giornata di ieri Confcommercio Lecco ha lanciato un Manifesto per Lecco in vista delle Amministrative 2015 che condividiamo totalmente, nel metodo e nel merito. Questo soprattutto perché i temi affrontati non riguardano certo unicamente il sistema rappresentato da Confcommercio Lecco ma, piuttosto, tutto il mondo delle imprese e il tessuto sociale nel suo complesso”.
Giovanni Maggi, presidente di Confindustria Lecco, è con i commercianti che giovedì hanno presentato le loro richieste all’amministrazione che sarà scelta nelle prossime elezioni nel capoluogo nel 2015 e che guiderà la città nei seguenti cinque anni. Infrastrutture che attraggano visitatori (in primis il porto alla malpensata), viabilità e parcheggi tra le principali richieste della Confcommercio che guarda ad una vocazione turistica per Lecco. Proposte che hanno trovato il plauso anche degli industriali.
“Molte volte io stesso ho sottolineato la necessità di pensare seriamente al futuro della Città capoluogo e del territorio con una progettualità che sappia volare alto, dandosi una prospettiva di medio-lungo periodo e di ampio respiro. Ed è tempo che le componenti attive della vita economica del territorio, che le imprese e i professionisti, si facciano seriamente parte attiva per diventare maggiormente incisivi nelle scelte che riguardano il futuro governo di Lecco – ha sottolineato Maggi – Gli amici di Confcommercio Lecco hanno idee precise e lo hanno dimostrato con il loro Manifesto che, come dicevo, condividiamo appieno anche nei contenuti. Dalla necessità sottolineata di avere finalmente un porto, all’opportunità stringente di migliorare il PGT. Dall’urgenza di risolvere il problema della viabilità, delle infrastrutture e dei collegamenti – una delle nostre idee è ad esempio quella di una metropolitana leggera che colleghi Lecco con Milano – alla enfatizzazione del ruolo del Campus del Politecnico di Milano”.
“L’ho già detto e lo ripeto – ha continuato il leader degli industriali lecchesi – in connessione a questo tema una chance importante sarebbe quella della creazione di un Parco scientifico tecnologico che possa essere una sorta di cerniera fisica fra il mondo dell’università e della ricerca e le imprese. Restando sempre in argomento, ricordo che ANCE Lecco ha per parte sua lanciato l’idea della creazione di un polo per l’edilizia scolastica superiore che non solo trova il nostro appoggio, ma crediamo possa offrire lo spunto per dare uno slancio all’offerta scolastica del territorio anche in termini di una nuova progettualità rispetto ai contenuti”.
Per Confindustria è fondamentale che siano sul piatto in questo momento “la capacità di guardare concretamente alla crescita, di pensare a un domani che non ci releghi al ruolo di periferia ma che garantisca a Lecco una parte da protagonista, sono per noi i parametri imprescindibili che devono guidare la scelta del nuovo Governo della Città”.
Poi l’appello di Maggi per la ricerca di un candidato sindaco: “Sarebbe anche buona cosa se esponenti del mondo economico volessero assumersi l’onere di mettersi in gioco in prima persona, slegati dalle logiche di partito, proponendosi come punto di riferimento per il prossimo rinnovo”.

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