Sull’isola Viscontea a giorni scatterà il vincolo monumentale, è quanto ha dichiarato l’architetto Chiara Rostagno, martedì, durante l’incontro che si è tenuto nella sede della Soprintendenza ai beni monumentali, in piazza Duomo, a Milano al quale ha preso parte la delegazione di Appello per Lecco, rappresentata da Corrado Valsecchi, Giorgio Gualzetti, Alberto Invernizzi, Achille Gilardoni e Pier Marco Gerosa e, appunto, la responsabile della Soprintendenza architetto Rostagno per esaminare la situazione relativa all’isola Viscontea.
La Soprintendenza gestirà la pratica identificando l’isola viscontea, come “ Isola di Pescarenico“, frutto di ricerche prodotte dall’Istituzione e più in sintonia, a loro giudizio, con i riferimenti storici trovati sull’isola.
“L’incontro tecnico è stato molto positivo – spiega Valsecchi – poiché si è trovata tra la Soprintendenza e la delegazione di Appello per Lecco una comunanza di vedute relative alla ristrutturazione dell’immobile, della torretta e delle mura storiche. Dopo questo incontro l’associazione è quindi in grado di trovarsi, al più presto, con la proprietà, per definire di comune accordo i lavori e le richieste di autorizzazione necessarie per dare il via al ripristino e alle ristrutturazioni. Sulla possibilità di realizzare il pontile leonardesco, proposto da Appello per Lecco, in virtù di vincoli esistenti, il discorso è più complicato, tuttavia, le parti hanno valutato sommariamente alcune opzioni interessanti che verranno approfondite nelle prossime settimane”.
Nel frattempo l’associazione ha incaricato i propri tecnici di esaminare a fondo tutte le possibilità che riguardano l’accessibilità dell’isola, “poiché resta evidente – prosegue Valsecchi – che la fruibilità pubblica esige un passaggio pedonale che possa essere in sintonia con la bellezza e i vincoli imposti sull’area”.
Nei prossimi giorni i vertici dell’associazione si incontreranno con la Proprietà e mercoledì 14 settembre, alle 21, presso l’ex sede del Consiglio di Zona 2, in via Seminario a Lecco, si riunirà il Direttivo di Appello per Lecco aperto a tutti i soci, i volontari e coloro che riterranno opportuno dare il loro contributo professionale in occasione della Festa di Lecco del 2 ottobre, dove l’associazione, per la prima volta aprirà l’isola pubblicamente a cittadini, famiglie e turisti.