Ladri nelle baite di Ger, Alpini e all’Oratorio di S. Giovanni

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LECCO – “Che vengano ancora da queste parti, se li prendiamo…”. A dir poco infuriati quelli del Gruppo Escursioniti Rancesi (Ger) dopo aver scoperto che i ladri avevano fatto visita al “baitello” con la porta di ingresso letteralmente scardinata e un’anta in legno rotta. Tanta rabbia per i soci del sodalizio rancese alcuni dei quali, sabato pomeriggio, si sono rimboccati le maniche per risistemare e blindare l’ingresso della baita situata sopra l’abitato di Rancio lungo il vallo paramassi.

 

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Uno dei cardini della porta di ingresso del” Baitello” del Ger danneggiato

 

“Fortunatamente non hanno rubato nulla – fanno sapere alcuni soci – hanno portato via le chiavi della cantina senza aprirla. Resta il danno e ovviamente il lavoro di risistemazione e la sostituzione delle serrature”.

Ma questo non è stato l’unico obiettivo dei malfattori, che, se al “baitello” del Ger non sono riusciti a rubare nulla, alla baita degli Alpini di Castello posta poco distante hanno invece rubato due motoseghe e un soffiatore facendo breccia addirittura nel muro.

 

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Il serramento del “Baitello” del Ger rotto

 

Stando al racconto di un testimone, i ladri sarebbero riusciti a rimuovere un sasso dal muro e, con un lavoro da professionisti, sono riusciti ad allargare il varco accedendo alla baita. Quindi, non contenti, si sono recati nei pressi di una terza baita cercando di entrarvi senza riuscirci.

Stando alle informazioni raccolte, il raid dovrebbero averlo compiuto nella notte tra mercoledì e giovedì e il tutto lascia pensare che non siano degli sprovveduti vista le modalità con cui si sono aperti la strada per accedere alle due baite.

Probabilmente slegato da quanto successo alle pendici del monte Medale e del San Martino, nei giorni scorsi, i ladri hanno fatto visita anche all’oratorio di San Giovanni.

 

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Il “Baitello” del Ger