Lecco. Annega di fronte al lungolago, è un 48enne di Civate

LECCO – Un nuovo tragico rinvenimento nelle acque del lago nella serata di giovedì 4 agosto: un cadavere, avvistato da alcune persone a bordo di una barca, è stato infatti scoperto a 4-5 metri di profondità nel tratto di lago compreso tra la Canottieri e la piattaforma galleggiante.

Stando a quanto appreso, si tratterebbe di un uomo di 48 anni, Yuri  Friso, residente a Civate. I dati sarebbero emersi subito dopo il ritrovamento dello zaino lasciato dall’uomo sulla scalinata in prossimità del monumento e che porta al lago. Ma, ad assistere al tragico incidente, ci sarebbero state due donne straniere, subito interrogate dagli agenti della Polizia.

Sul posto i Vigili del Fuoco e una pilotina. Arrivati da Milano i sommozzatori che hanno recuperato il corpo esanime. In loco anche l’ambulanza di Lecco Soccorso, gli agenti della Polizia e la Polizia Locale.

Un nuovo dramma, a distanza di pochi giorni dal rinvenimento, sabato notte, del corpo di un’anziana sempre nelle acque del bacino di Lecco, di fronte a Palazzo delle Paure a qualche decina di metri da dove è stato rinvenuto il cadavere oggi (vedi articolo).