Coronavirus. Dati stabili, in Lombardia superati 10 mila decessi

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A Lecco 1805 casi, 50 in più in un giorno

Reclutamento straordinario per l’emergenza, oltre 2.400 persone tra medici, infermieri e operatori

LECCO – 54.802 casi positivi, 176.953 tamponi effettuati (oltre 9 mila in più rispetto a ieri), 11.796 persone ricoverate in ospedale, 1236 quelle in Terapia Intensiva (-27 in un giorno). Sono i dati relativi al contagio da Coronavirus diffusi puntualmente dall’assessore Giulio Gallera nel punto stampa di Regione Lombardia. Numeri che si confermano stabili, come dichiarato, anche se, come tristemente sottolineato, la quota dei decessi nella nostra Regione ha superato le 10 mila unità.

Sono infatti 10.022, ad oggi, le vittime causate dal Coronavirus in Lombardia: “Abbiamo sempre detto che questo sarà l’ultimo dato ad abbassarsi – ha dichiarato Gallera – ma ogni morto è una perdita grande. Oggi abbiamo registrato 300 decessi, il dato si abbassa rispetto ai giorni scorsi ma siamo comunque di fronte ad un numero importante”.

I dati generali

I dati Provincia per Provincia

L’evoluzione del contagio nelle Province Lombarde

Le attività di monitoraggio sul territorio

“Il numero dei tamponi è sensibilmente aumentato per vie del monitoraggio sistematico sul personale sanitario e sugli ospiti e operatori nelle Rsa – ha spiegato Gallera – contestualmente ci stiamo strutturando in maniera importante sul territorio per quello che riguarda le attività di monitoraggio. Passata l’ondata più forte, ora è tempo di pensare a come ‘sorvegliare’ il fenomeno”. Prosegue dunque l’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale, e quelle dell’Assistenza Integrata: per quanto riguarda l’Ats Brianza, che comprende anche il territorio di Lecco, sono già 450 le persone prese in carico.

I dati sul reclutamento straordinario di personale medico per l’emergenza

Gallera ha anche resocontato sul reclutamento straordinario di medici e infermieri per far fronte all’emergenza Coronavirus: 2.434 il personale reclutato, di cui 1.481 di comparto (infermieri, lavoratori), 11 nella dirigenza sanitaria non medica, 245 medici laureati, 453 medici specialisti, 244 medici specializzandi. “Sicuramente un reclutamento importante che ha dato la possibilità a tanti medici giovani e laureati di mettersi al lavoro” ha commentato Gallera.

Foroni (Protezione Civile): “Lavoro enorme per la consegna delle mascherine, grazie a tutti”

Alla conferenza stampa era presente anche l’assessore Pietro Foroni, che ha colto l’occasione per ringraziare tutti i volontari per la consegna delle oltre 3 milioni di mascherine donate gratuitamente da Regione ai comuni. “Sono state giornate molto intense per la Protezione Civile e per gli enti locali, in pochissimo tempo abbiamo distribuito le mascherine. 300 mila nelle farmacie, per le persone più fragili o con patologie particolari, 200 mila nelle edicole, le restanti ai dodici capoluoghi di Provincia e ai rispettivi comuni. E’ solo un inizio, non ci fermiamo qui – ha affermato – porteremo altre mascherine in Lombardia”.