Leghista della prima ora, nel 2000 il suo ingresso al Pirellone
E’ morto oggi a Pasturo, dove viveva. Aveva 63 anni: “Un uomo vero, combattente”
LECCO – “Oggi ci lascia uno storico militante della Lega, Stefano Galli. In molti lo ricordiamo oggi con affetto per quanto di buono ha saputo dare al movimento. Un uomo vero, combattente, sempre dedito alla causa Leghista. Gli errori, umani, non possono cancellare i sentimenti e il lavoro fatto per perseguire gli ideali Leghisti. Che la terra ti sia lieve Stefano”.
Con queste parole la Lega Provinciale, attraverso le parole del suo referente Daniele Butti, ha voluto ricordare un uomo che ha scritto una pagina della politica locale e regionale a cavallo tra gli Anni ’90 e ’00. Stefano Galli, classe 1958, è morto nella giornata di oggi venerdì 22 ottobre.
Leghista della prima ora, quella di Umberto Bossi e delle riunioni sul prato di Pontida, era entrato in consiglio regionale nel 2000 come componente del gruppo dell’allora Lega Nord- Lega Lombarda – Padania. Dal 2005 al 2010 era stato vice presidente della III commissione sanità e assistenza e componente della commissione d’inchiesta sull’attività di bonifica, della I commissione programmazione e bilancio e della commissione statuto. Dal 2010 al 2013 era stato infine vice presidente della III commissione sanità e assistenza e componente della commissione d’inchiesta fondazione san Raffaele e della II commissione affari istituzionali. Per anni residente a Calolziocorte, si era poi trasferito in Valsassina, a Pasturo dove viveva. Travolto nello scandalo “Rimborsopoli” sulle spese pazze a Palazzo Lombardia si era poi ritirato dalla scena politica.
Un messaggio di cordoglio per la scomparsa di Stefano Galli è arrivato anche dal Comune di Lecco: “Consigliere comunale di Lecco per oltre un decennio, tra la fine degli anni ‘80 e l’inizio degli anni Novanta, e Consigliere regionale di Regione Lombardia dal 2000 al 2013. L’Amministrazione comunale ricorda con gratitudine il suo impegno civico ed esprime vicinanza alla sua famiglia”.
“Oggi è venuto a mancare Stefano Galli, storico Leghista lecchese, uomo e Politico che ha formato una generazione. Negli anni Novanta, è stato il primissimo riferimento per i nascenti Giovani Padani – ha scritto Paolo Grimoldi -. Piango per te, Stefano, e allo stesso tempo sono grato e onorato di averti conosciuto e avuto come compagno di battaglia.
Ti ricordo per la grinta e la grande amicizia con il Capo. Ti ricordo per la determinazione nel combattere per la tua gente e il tuo territorio: molte delle battaglie e dei risultati in regione Lombardia sono merito tuo! Continuerò a portare avanti anche per te la lotta per una Lombardia Autonoma e Libera”.