In questura, ruba i soldi all’amico e minaccia i poliziotti: arrestato

Tempo di lettura: 2 minuti

Portato in Questura per essere identificato, ruba i soldi all’amico mentre questo dorme

Giovane straniero arrestato per furto e resistenza a pubblico ufficiale

LECCO – Li avevano portati entrambi in questura per essere identificati ma forse nemmeno gli stessi agenti della Volante che li hanno fermati si immaginavano un epilogo simile: uno dei due cittadini stranieri, privi di documenti e per questo condotti al presidio di Polizia, avrebbe approfittato della distrazione dell’amico per rubargli il portafogli.

E’ successo nel pomeriggio di lunedì nei locali della questura. I due cittadini stranieri, G. E., 19enne di nazionalità egiziana e H. M., macedone classe 2002, sono risultati irregolari in italia.

Durante il tempo necessario allo svolgimento delle procedure di identificazione, i due erano stati fatti accomodare all’interno del locale preposto per tale operazione.

In quel frangente, mentre il 17enne dormiva, l’altro gli si è avvicinato e, dopo averlo palpeggiato e frugato all’interno delle tasche, con mossa attenta gli ha sfilato il portafogli prelevando i soldi contenuti (35 euro), per poi occultarli all’interno di un foro dell’impianto di riscaldamento presente sul pavimento della stanza.

Gli agenti, accorgendosi di quanto era accaduto, sono entrati nella stanza e hanno informato il soggetto che sarebbe stato denunciato per il reato di furto aggravato.

A quelle parole è seguita la reazione violenta dell’uomo che ha iniziato a tenere un comportamento minaccioso e molto aggressivo nei confronti dei poliziotti.

Per questo il 19enne è stato quindi tratto in arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, nonché denunciato per furto aggravato.

Nella giornata odierna presso il Tribunale di Lecco l’arresto è stato convalidato e sono stati chiesti dal legale i termini a difesa in attesa del giudizio direttissimo previsto per il 18 febbraio. Nelle more il reo è stato sottoposto all’obbligo di firma alla Polizia Giudiziaria.