Lecco. Morta Giannina Valsecchi, ex presidentessa del Rugby Lecco

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L'ex presidentessa Giannina Valsecchi e coach Sebastian Damiani

E’ stata la prima presidentessa italiana di una formazione di Rugby

I funerali martedì 22 dicembre alle ore 10.45 alla basilica di San Nicolò.

LECCO – Dolorosa perdita per la grande famiglia del Rugby Lecco. A 92 anni è scomparsa ieri Giannina Valsecchi, terza presidentessa dei leoni blucelesti.

Giannina Valsecchi era una persona anticonformista, anche perché è stata la primissima presidentessa donna in Italia per quanto riguarda lo sport con la palla ovale. Ha mantenuto il ruolo di massimo dirigente del Rugby Lecco per tre anni, dal 1977 al 1980. Una volta ceduta la poltrona ha continuato a seguire i suoi ragazzi fino a che le forze gliel’hanno consentito; da circa cinque anni i problemi fisici non le hanno più consentito di andare a vedere i suoi leoni, ma comunque si informava sempre dei risultati della prima squadra.

“Era una dura e una vera appassionata – dichiara l’attuale presidente del Rugby Lecco Stefano Gheza – una persona che non aveva paura di nulla. Ricordo una trasferta a Macon, per un torneo, in un periodo di elezioni. Tutta la squadra in pullman, finito il torneo lei voleva tornare per esprimere il suo voto. I ragazzi volevano restare più a lungo e fare festa, così lei non si è fatta tanti problemi: ha preso il pullman ed è tornata da sola, lasciando tutti a piedi e costringendoli a tornare col treno”.

L’ex presidentessa Giannina Valsecchi coi suoi Leoni

L’energia dell’ex presidentessa traspare anche da un altro episodio, che ne descrive il forte temperamento. “Qualche anno fa, quando era ancora in carica, l’arbitro ne aveva combinate di tutti i colori, veramente una pessima giornata. Lei è scesa in campo dalle tribune, ha preso l’ombrello, l’ha inseguito e gliel’ha tirato in testa” ricorda ridendo Gheza.

Il carattere forte era solo un lato della sua personalità. Coach Sebastian Damiani ha vissuto il suo lato più dolce. “Quando io sono venuto qui nel 2000 mi ha accolto benissimo. Io non parlavo quasi italiano e lei mi ha trattato quasi da nipote aggiunto. Avevamo un rapporto splendido, tanto che per me non era la presidentessa, ma la principessa. Una donna che aveva il carattere del giocatore di rugby, le piaceva fare gruppo e finché ha potuto è sempre venuta a vedere tutte le partite. La sua voce era molto rispettata in spogliatoio, perché sapeva bene quando dare una carezza e quando un bonario rimbrotto. Siamo andati a trovarla alla casa di cura, devo dire che, con la sua morte, è scomparsa la nonna di tutti noi”.

I funerali di Giannina Valsecchi avverranno domani, martedì 22 dicembre, alle ore 10.45 presso la Basilica di San Nicolò.