Incidente fatale ieri pomeriggio lungo la Cresta Reposoir sul Monte Bianco
A Lecco erano “i tre Mattei”: dopo Bernasconi addio anche a Pasquetto
LECCO – Avrebbe compiuto 26 anni tra pochi giorni, ma ieri pomeriggio (venerdì 7 agosto) è morto a seguito di un incidente sul Monte Bianco. Matteo Pasquetto stava scendendo lungo la Cresta Reposoir insieme ai suoi due compagni, i Ragni Matteo Della Bordella e Luca Moroni, dopo aver concluso una via nuova sulla parete Est delle Grandes Jorasses.
Varesino, aspirante guida alpina, Matteo Pasquetto faceva parte delle Guide Alpine di Oltre la Verticale, gruppo di Mandello. Alpinista fortissimo, nonostante la giovane età poteva vantare un gran numero di importanti salite. Matteo Pasquetto, poi, era particolarmente legato ai Ragni di Lecco che, dopo la scomparsa pochi mesi fa di Matteo Bernasconi, ora piangono la morte di un altro amico.
Proprio con i Ragni di Lecco, e proprio con il presidente Matteo Della Bordella e il socio Matteo Bernasconi, era stato più volte in Patagonia. Lo scorso inverno erano partiti tutti e tre insieme per un tentativo sul mitico dietro degli Inglesi alla Est del Cerro Torre.
La parete purtroppo non era nelle giuste condizioni ma i tre alpinisti avevano comunque aperto “Il dado è tratto”, una via nuova sulla Aguja Standhardt e “Jurassic Park”, una nuova via sulla parete Nord di El Mocho. Per tutti, qui a Lecco, erano diventati “i tre Mattei” e negli ultimi anni quel gruppo di alpinisti appassionati e fortissimi era riuscito a regale salite di grandissimo livello.
La morte di Matteo Pasquetto ha lasciato tutti attoniti. Dopo la morte di Matteo Bernasconi, un nuovo profondo lutto colpisce il mondo dell’alpinismo, il gruppo Ragni di Lecco e il suo presidente Matteo Della Bordella.