Rubano sedie e tavolini, poi appiccano il fuoco. E’ successo in via Cattaneo

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Incendio nella notte all’esterno di un bar in via Cattaneo a Lecco

Ignoti hanno rubato sedie e tavoli per poi dar fuoco alla pedana

LECCO – Uno strano furto quello accaduto nella notte in via Cattaneo: ignoti hanno deciso di prendersela con gli arredi esterni dell’Interval Cafe, rubando sedie e tavolini posti lungo la strada, sul lato opposto al locale, per poi appiccare il fuoco alla pedana su cui erano sistemati insieme ad alcuni ombrelloni.

I Vigili del Fuoco sono stati allertati dell’incendio, intorno alle 4.30 della notte, e  sono intervenuti spegnendo le fiamme.

Un’amara sorpresa per il proprietario del locale che ha denunciato l’accaduto alla Polizia. Gli agenti visioneranno le immagini delle videocamere della vicina banca, una di queste inquadra il bancomat posto proprio in prossimità della pedana del bar. Un aiuto per rintracciare gli autori del gesto potrebbe giungere anche dalle telecamere della Ztl comunale, non si esclude che i malintenzionati abbiano caricato tavoli e sedie su un furgone.

Ma perché, dopo il furto, appiccare anche il fuoco? Un gesto che suona quasi come un accanimento, un atto intimidatorio, eppure il proprietario del locale fa sapere di non aver mai avuto problemi né dissapore alcuno. Sul caso indagano gli uomini della Questura.

Negrini: “Atto inconcepibile a gravissimo”

Sul posto si è recato anche Alberto Negrini, consigliere comunale e commerciante del centro:  “Un atto assurdo, perpetrato nella notte nel pieno centro di Lecco ai danni di un bar con esterno di proprietà di un caro amico. Nella tranquilla via Cattaneo a due passi dalle principali banche. Oltre al furto dell’arredo esterno al locale, hanno dato fuoco alla pedana e all’ombrellone. Non voglio pensare al danno economico e al disagio dell’imprenditore come tutti già provato dal lockdown Covid, oggi impossibilitato anche ad usare lo spazio esterno”.

“Ma dove viviamo. Qualsiasi cosa sia successa – conclude Negrini – è inconcepibile e gravissima. Confidiamo nelle indagini delle forze dell’ordine”.

Caterisano: “Sorpresi e dispiaciuti”

Sul caso è intervenuto anche Marco Caterisano, presidente della Federazione Pubblici Esercizi di Confcmmercio: “Siamo sorpresi e dispiaciuti dell’accaduto. Ci auguriamo che le forze dell’ordine riescano ad individuare i responsabili e a capire le motivazioni di questo grave gesto”.