LECCO- Una sbronza decisamente molesta quella del 29enne straniero che, nella serata di ieri, è stato bloccato dalla Polizia Locale di Lecco, dopo aver lanciato delle bottiglie di vetro ai malcapitati di passaggio. Erano circa le 19, quando il giovane è stato rinvenuto “barcollante e in palese stato di ubriachezza” dalle forze dell’ordine, accorse nei pressi dello svincolo di uscita della SS36 ( in prossimità di via Balicco) dopo la segnalazione di un residente.
Gli agenti e gli ufficiali, coordinati dal Comandante della Polizia Locale Franco Morizio, hanno dapprima rinvenuto i resti delle bottiglie di vetro rotte sulla strada e, successivamente, hanno accertato la presenza di un uomo, barcollante e in palese stato di ubriachezza, nel mezzo dell’area di parcheggio. Dalle informazioni assunte dagli agenti è emerso che la bottiglia lanciata aveva poco prima sfiorato un passate.
I poliziotti hanno quindi proceduto al fermo del cittadino immigrato (M.H.S., 29 anni residente a Lecco), che, alle ore 19.30, è stato accompagnato prima presso il Comando della Polizia Locale e successivamente presso la Questura di Lecco per i rilievi fotodattiloscopici. A carico di M.H.S. sono emersi numerosi precedenti penali.
L’uomo, identificato e denunciato a piede libero, è accusato dei reati di lancio pericoloso di oggetti e stato di manifesta ubriachezza in luogo pubblico, nonché il reato previsto dall’art. 6 commi 3° e 4° del Testo Unico sull’Immigrazione 286/98 in quanto risultato privo di documento di identità e di passaporto.Unitamente al fermato sono state identificate altre due persone provenienti dal Marocco, regolarmente soggiornanti nel territorio dello Stato Italiano e senza precedenti penali.
“Fondamentale per l’operazione – fanno sapere dal Comando – è stata la segnalazione tempestiva da parte del cittadino alla centrale operativa della Polizia Locale”.