Tempestivo l’intervento dei soccorritori, purtroppo non c’è stato nulla da fare
Dopo un lungo massaggio cardiaco, constatato il decesso del ragazzo
OLIVETO – Un’altra tragedia si è consumata nel lago: non ce l’ha fatta il ragazzo di 32 anni inghiottito dalle acque di Oliveto Lario nel primo pomeriggio di oggi, sabato.
L’allarme è scattato sabato intorno alle 14 sulla spiaggia libera poco prima dell’abitato di Onno, sul confine tra Oliveto e Valbrona. Qui il ragazzo, di origini sudamericane, si trovava con amici e familiari per quella che sarebbe dovuta essere una giornata di svago. Stando a quanto appreso, il giovane si trovava su un materassino poco distante dalla riva quando sarebbe finito in acqua. Una persona, vedendolo in difficoltà, avrebbe anche provato ad aiutarlo, senza riuscirci.
Subito è scattata la chiamata ai soccorsi: in posto via lago si è portata una squadra ‘Lago Sicuro’ composta da un equipaggio della Croce Rossa a bordo della barca Nau 140 e da una pilotina dei Vigili del Fuoco per un primo sopralluogo della superficie del lago, sperando di riuscire ad individuare il giovane, scomparso a pochi metri da riva. In volo si è alzato anche l’elicottero dei Vigili del Fuoco con i sommozzatori mentre sulla spiaggia si sono portati i soccorritori della Croce Rossa di Asso e una squadra di pompieri.
Il giovane è stato individuato a circa una quindicina di metri di profondità, vicino a riva: il suo corpo è stato recuperato dai sommozzatori intorno alle 15.30, sotto gli occhi attoniti dei familiari e degli amici, oltre che dei tanti altri avventori presenti in spiaggia.
ll personale sanitario presente ha provato a lungo a rianimare il giovane: le manovre sono durate oltre mezz’ora. Alla fine però, purtroppo, il medico giunto in posto non ha potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzo.
Un’altra tragedia nelle acque del lago: solo due giorni fa a Pescallo (Bellagio) un turista francese si 76 anni aveva perso la vita dopo essersi immerso. Lo scorso 19 luglio invece a Lecco aveva perso la vita un giovane 18enne gambiano, Aboubacar Darboe, giunto solo da pochi giorni in città dopo un lungo viaggio dal suo paese di origine.