La Valletta: sui muri la protesta contro le scelte del sindaco Panzeri

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Le scritte sono apparse questa mattina, sabato, sui muri della strada

Nel mirino degli ignoti contestatori le scelte del sindaco Marco Panzeri, tra cui quella legata al Parco del Curone

LA VALLETTA – “Unione. La Villa. La scuola di Spiazzo. Il Parco alla Lega. L’ennesimo pacco”. Corre sui muri la protesta per le scelte del sindaco Marco Panzeri criticato per alcune decisioni prese durante il mandato.

Le scritte di protesta sono apparse questa mattina, sabato, lungo il muro situato a fianco del marciapiede che costeggia la Provinciale dalla rotonda di ingresso a Rovagnate fino a quella di Albareda.

Ignota la mano (o le mani) che ha voluto criticare le scelte di Panzeri raffigurando questo disappunto con la faccia del sindaco vicino a dei pacchi. A scatenare la protesta l’ultima scelta di Panzeri di appoggiare Giovanni Zardoni, candidato sostenuto dai sindaci di centrodestra, alla corsa per la poltrona di numero uno del parco del Curone.

Lunedi scorso, in occasione della comunità del parco, conclusa con un rinvio al 16 dicembre, Panzeri ha preso parola più volte per spiegare le ragioni del no alla conferma del presidente uscente, il dimissionario Marco Molgora aggiungendo di voler lavorare per costruire una comunità viva del Parco.

Una posizione che, evidentemente, non è piaciuta a tutti, portando a sottolineare, con delle scritte sui muri, i tanti fronti che hanno visto, in questi anni, Panzeri tenere posizioni scomode e impopolari.