E’ successo questa notte al cimitero principale della città
I ladri hanno fatto razzia tra le tombe. Sono stati poi intercettati durante la fuga a bordo di un’auto: la refurtiva è stata recuperata
MERATE – Statue, targhe e decorazioni strappate dalle tombe e rubate, senza alcun rispetto per la sacralità del luogo. E’ una razzia che scuote e lascia sgomenti quella avvenuta nella notte tra domenica e lunedì all’interno del cimitero principale della città, situato nel piazzale monsignor Longoni.

Ancora pochi i contorni trapelati in merito al furto avvenuto nel cuore della notte: nel mirino dei ladri sono finite le tombe con statue e decorazioni importanti, sradicate con violenza dal basamento e rubate lasciando in disordine tutto intorno, con i fiori sparsi in giro.
In base a un primo conteggio, effettuato in mattinata, i ladri sarebbero riusciti a rubare oltre una decina di quintali di materiale, tra marmo, rame e ferro, poi caricati su un’auto mentre qualcuno faceva molto probabilmente il palo.

La fuga dei malviventi non è durata molto visto che il mezzo è stato intercettato lungo la Statale da una pattuglia della Polizia stradale i cui agenti hanno intimato al conducente di fermarsi. Di fronte al mancato stop, è nato un inseguimento concitato concluso con il mezzo, pieno di oggetti cimiteriali, abbandonato in strada e la fuga dei ladri a piedi.
La refurtiva è stata così recuperata ed è in corso l’analisi di tutto il materiale al fine di poterlo restituire, nel più breve tempo possibile, ai proprietari, invitati a presentare denuncia di furto presso la caserma dei Carabinieri di Merate.

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