Robbiate, la bimba ha troppa fretta di nascere: 30enne partorisce in auto

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ambulanza generica

E’ successo questa mattina, intorno alle 8 lungo la Sp 54 a Robbiate

Mamma e bambina stanno bene e sono ricoverate ora all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo

ROBBIATE – Ha iniziato a non stare bene, accusando dolori alla pancia e non avendo altro mezzo per recarsi in ospedale, ha deciso di utilizzare l’applicazione Uber per arrivare, il più velocemente possibile, al Papa Giovanni di Bergamo. Ma la piccola che aveva in grembo aveva così tanta fretta di venire alla luce che è nata in auto. E’ successo questa mattina, venerdì 28 novembre, lungo la Sp 54, poco prima dell’incrocio del Terzuolo, tra la concitazione e l’emozione dei tanti automobilisti che si trovavano in quel momento a percorrere la strada.

L’autista stava percorrendo la strada provinciale che porta al Ponte di Paderno per raggiungere l’altra sponda dell’Adda e da lì Bergamo, quando la donna di circa 30 anni, residente nel Meratese, che aveva a bordo, ha lamentarsi sempre di più, manifestando dolore crescente al ventre. Non c’è voluto molto per capire che si trattava di vere e proprie contrazioni, a cadenza sempre più ravvicinata, che hanno reso impossibile proseguire il viaggio e resa necessaria la chiamata ai soccorsi.

La centrale operativa dell’emergenza Urgenza di Areu ha così inviato sul posto, in codice giallo, un’ambulanza e un’autoinfermieristica per prestare soccorso. Giunti sul posto la bambina era praticamente già nata ed è stata presa in carico, insieme alla madre, da parte dei sanitari per un trasporto urgente e sicuro al presidio bergamasco, eccellenza nel settore neonatale e pediatrico.

Qui medici e personale del Pronto soccorso ostretico hanno subito preso in cura mamma e bambina: entrambe stanno bene e potranno raccontare un parto a dir poco rocambolesco.