Santa Maria Hoè: contagi stabili da due settimane. Per i più bisognosi la generosità di due ambulanti

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Il sindaco Efrem Brambilla ha aggiornato la cittadinanza sull’epidemia da covid 19

In settimana la consegna dei buoni spesa ai cittadini in difficoltà a causa dell’emergenza. Polletti allo spiedo e patatine in dono grazie alla generosità di due ambulanti

 

SANTA MARIA HOE’ – “Da tempo non registriamo più nuovi casi di contagio da Covid-19. Da due settimane le persone positive sono 11. Per la prima volta in questa emergenza epidemiologica i numeri non aumentano. Il quadro nel nostro Comune pare si sia stabilizzato”. Parla di buon segno il sindaco Efrem Brambilla nel commentare i dati sull’andamento della diffusione a Santa Maria Hoè dell’epidemia da coronavirus. “I limiti imposti dalle disposizioni stanno portando i loro frutti positivi”.

Il primo cittadino ha voluto scrivere una lettera ai propri cittadini ricordando la distribuzione delle mascherine chirurgiche effettuata nei giorni scorsi. “Oltre alle 9.000 mascherine che abbiamo ordinato e consegnato in tutte le abitazioni ne abbiamo distribuite altre ancora per le attività commerciali,  per le persone in quarantena, per i nostri volontari e per il personale dell’Unione.  Per questa emergenza Coronavirus abbiamo attivato nuovi numerosi servizi: consegna e ritiro della biancheria per i pazienti ricoverati all’Ospedale Mandic di Merate; consegna di pasti, spesa e farmaci a domicilio per tutti i cittadini; consultori psicologici online”.

In settimana verranno distribuiti i cosiddetti buoni spesa. Non solo. Perchè grazie alla generosità di un commerciante, domani, mercoledì 29 aprile, verranno consegnati, sempre alle persone che risultano idonee alla misure di contrasto all’emergenza economica legata al covid 19, anche 100 polletti allo spiedo con le patatine.

“Ringrazio la “Polleria Rosticceria Vincenzo e Nuccy – Formenti” per questa donazione concreta in favore dei cittadini di Santa Maria Hoè e di La Valletta Brianza che risultano più colpiti economicamente dall’emergenza”. Il grazie del sindaco va anche ai “cittadini che hanno effettuato donazioni economiche sul nostro conto corrente dedicato alla raccolta fondi finalizzata agli interventi di sostegno alimentare destinati alle famiglie in difficoltà. La somma delle diverse donazioni ad oggi ha raggiunto quasi 5 mila euro”. L’iban è il seguente: IBAN IT24 M056 9665 5900 0006 6021 X13 – Banca Popolare di Sondrio – filiale di Pescate.

Da due settimane è stato inoltre riaperto il centro di raccolta. Si accede solo su prenotazione   telefonando nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì, dalle 9.00 alle 12.00, allo 0395312046 per sapere giorno e orario in cui accedere.

Il sindaco ricorda anche le ultime indicazioni operative sulle attività agricole e silvopastorali non professionali, ovvero coltivazione di piante da frutto, di orti o comunque conduzioni di fondi a livello hobbistico dei terreni agricoli. “Personalmente mi ero fatto sentire molto su questo aspetto perché ritenevo che la cura del territorio fosse importante, anche in via precauzionale, per prevenire il rischio idrogeologico ed il rischio di incendio, per un aspetto di necessità di cura del nostro splendido paesaggio e per permettere l’autoconsumo dei prodotti coltivati e ricavati. È possibile spostarsi nei fondi agricoli, non boschivi. Per i fondi boschivi valgono altre disposizioni regionali.

Oggi gli spostamenti nei fondi agricoli per la conduzione del fondo sono ammessi, a patto che si acceda una persona alla volta e non più di una volta al giorno e limitatamente agli interventi strettamente necessari alla manutenzione dei fondi, alla tutela delle produzioni vegetali e degli animali allevati. Serve inoltre l’autodichiarazione che attesti il possesso della superficie agricola produttiva effettivamente adibita ai predetti fini.

“Faccio un ringraziamento particolare al nostro gruppo di Protezione Civile che è impegnato su tutti fronti di questa emergenza. Lavorano moltissimo con molta umiltà, dietro alle quinte. Sono un gruppo molto organizzato, con grandi competenze. Faccio un appello: invito i più giovani ad aderire a questo gruppo, una volta terminata l’emergenza. Dovrete svolgere un corso e poi entrerete a tutti gli effetti nel nostro corpo intercomunale. Fatevi avanti. Dobbiamo mantenere nell’interesse collettivo questa bella squadra. Sarà una bellissima esperienza, ne sono certo”.