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NIBIONNO – Ha più volte minacciato di morte il sindaco di Nibionno Claudio Usuelli e alcuni funzionari Aler per questo, ieri mattina, i Carabinieri della Stazione di Cremella hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare arrestando R. B., 27 anni, pregiudicato residente a Barzago.
L’uomo, che al momento dell’arresto si trovava ristretto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, era fino a pochi mesi fa residente a Nibionno ed occupava un alloggio Aler. A seguito dello sfratto eseguito per morosità ed altri elementi valutati dall’Amministrazione comunale di concerto con l’Aler di Lecco, il pregiudicato ha iniziato a lanciare gravi minacce di morte sia contro il primo cittadino di Nibionno che nei confronti di alcuni funzionari dell’aler, con il ritrovamento, in uno degli ultimi episodi, di un recipiente con del liquido infiammabile situato nei pressi dell’alloggio (prima occupato dal pregiudicato), preceduto da una telefonata dello stesso ex inquilino. I Carabinieri della stazione di Costamasnaga avevano già, la settimana scorsa, denunciato l’uomo a seguito delle ripetute minacce effettuate anche telefonicamente e a questa denuncia si è aggiunta quella dei Carabinieri della stazione di Cremella per analoghe circostanze riferite dai funzionari dell’Aler. Da qui il provvedimnento della Magistratura che, aggravando la posizione di R. B. ha annullato gli arresti domiciliari ripristinando la custodia in carcere.
