LECCO – Nuova tornata di controlli per la Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Lecco, che, dopo gli accertamenti della giornata di sabato, ha chiuso il weekend con ulteriori ispezioni nei confronti degli esecenti del capoluogo e anche dei terrotori provinciali, in particolare a Premana e Barzio.
Complessivamente, nelle due giornate del fine settimana appena trascorso, sono stati controllati 119 esercenti e contestate 38 violazioni per mancata o irregolare emissione di scontrini e ricevute fiscali.
Nel mirino delle Fiamme Gialle anche la vendita di merce “taroccata”, attività che ha interessato anche il meratese, e ha portato al sequestro di 414 pezzi tra accessori d’abbigliamento e supporti audiovisivi contraffatti.
Non sono mancati anche i controlli dei veicoli, lungo le strade del lecchese, con un’attenzione particolare per i conducenti di auto di lusso, per verificare la reale capacità contributiva.
“I risultati conseguiti – spiegano dal Comando – confermano l’efficacia di questi controlli aggregati e la necessità, specialmente in un momento di crisi come quello attuale, che la Guardia di Finanza intervenga a fianco dei contribuenti e degli imprenditori onesti, per far sì che questi non siano costretti a sopportare anche il carico fiscale di chi evade”.