Bosisio, vertice in Prefettura sulla spaccio nei boschi: “Cintureremo la zona”

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La riunione si è tenuta oggi, mercoledì, in Prefettura

Presentata una fotografia della situazione attuale con particolar riferimento allo spaccio nei boschi

 

BOSISIO – Fare il punto sulla situazione attuale e predisporre azioni sempre più incisive di contrasto allo spaccio di stupefacenti. Si è tenuta oggi pomeriggio al Palazzo del Governo la riunione tecnica di coordinamento presieduta dal prefetto di Lecco, Michele Formiglio.

Presenti il sindaco del Comune di Bosisio Parini e il Comandante della Polizia locale per esaminare attentamente il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, attivo prevalentemente nelle aree boschive, prescelte dagli spacciatori al fine di rendere difficoltoso l’intervento delle Forze dell’Ordine e garantire, al contempo, un maggiore afflusso di “clienti”.

In apertura di seduta, il Prefetto Formiglio ha esposto l’andamento della delittuosità nel territorio del comune di Bosisio Parini, facendo un raffronto tra il 2018, il 2019 e l’inizio del 2020. A livello statistico emerge una significativa contrazione, pari al 58,82% (da 68 a 28), dei furti totali, l’assenza di omicidi e/o tentati omicidi così come di associazioni a delinquere e di usure. Nessun episodio è stato registrato di danneggiamento seguito da incendio mentre ammonta a un caso, peraltro scoperto, di truffe e frodi informatiche.

Per quel che attiene al fenomeno dello spaccio di stupefacenti, il territorio del comune di Bosisio Parini è già stato oggetto di frequenti controlli da parte dell’Arma dei Carabinieri, che ha impegnato dal mese di agosto ad oggi, 313 militari e 6 unità cinofile. Sono state controllate 155 persone e 406 mezzi.

Sul piano repressivo ed info-investigativo, nell’area in argomento, sono stati conseguiti i seguenti risultati:

  • 23 agosto 2019 : la stazione di Costa Masnaga ha denunciato una persona residente a Bosisio Parini poiché deteneva due panetti di hashish del peso complessivo di 190 grammi occultati in un armadio nella camera da letto
  • 12 settembre 2019: recupero in Bosisio Parini da parte di una pattuglia della stazione di Costa Masnaga di sette involucri di cellophane, di cui sei contenenti un totale di 290 grammi di hashish e uno di 24 grammi di eroina, abbandonati da quattro sconosciuti, datisi alla fuga nei boschi alla vista degli operanti
  • 23 settembre 2019 arresto in Garbagnate Monastero di un cittadino straniero, in Italia senza fissa dimora per resistenza a pubblico ufficiale con sequestro di 2.300 euro e quattro telefoni cellulari. Gli sviluppi delle indagini hanno permesso di denunciare la stessa persona, il 21 novembre 2019, per spaccio continuato di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, posto in essere principalmente nelle aree boschive di Molteno, Nibionno e Bosisio Parini.
  • 22 ottobre 2019: servizio controllo aree boschive adiacenti alla Ss 58 e alla Sp 36 in Santa Maria Hoè e Bosisio Parini. I militari dell’Arma, supportati dal nucleo cinofili di Casatenovo, hanno rinvenuto e rimosso 3 bivacchi utilizzati per lo spaccio di sostanze stupefacenti.
  • 20 gennaio 2020: servizio di controllo del territorio (C.A.S.Co.T) svolto dalla compagnia carabinieri di Merate con l’ausilio di due unità cinofile antidroga nei Comuni di Molteno, Garbagnate e Bosisio, sono stati sottoposti a controllo di polizia 13 mezzi e 21 persone con lo smantellamento di due bivacchi in area boschiva utilizzati da spacciatori di stupefacenti.

Pertanto, in relazione alla fotografia del fenomeno emersa dalla Riunione Tecnica, il Prefetto Formiglio ha disposto un’azione di forte contrasto, che si sostanzierà in servizi a largo raggio con cinturazione d’area e penetrazione nelle zone ritenute di maggiore interesse al fine di infrenare un fenomeno di grande allarme sociale.