Propone sesso ai passanti e li deruba: la ‘gazza ladra’ colpisce in centro Lecco

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LECCO – Prende di mira gli uomini, li aggancia con una scusa banale e poi lancia la sua proposta: sesso, in cambio di qualche spicciolo. Ma è solo una pretesa per avvicinarsi e derubare il malcapitato di orologi, collanine e altri oggetti di valore, senza che questi si accorgano di nulla.

Sono già tre in pochi giorni i casi di cui siamo venuti a conoscenza, avvenuti tutti nella zona del centro di Lecco.  Un commerciante, che si trovava all’esterno di un bar in via Roma, è stato fermato da una sconosciuta che gli ha chiesto indicazioni stradali; “faccio tutto quello vuoi” si è poi sentito sussurrare nelle orecchie dalla donna che nel frattempo lo teneva per un braccio, lasciandolo solo al rifiuto dell’esercente.

“Dovevi dirle di venire a pulirci casa” gli ha risposto ironicamente la moglie che nel frattempo stava consumando il caffè all’interno del locale. Solo in quel momento, dopo aver raccontato l’accaduto alla sua congiunta, che il negoziante si è reso conto di essere stato derubato del suo orologio, dal valore di oltre un migliaio di euro.

Scena analoga lungo la passeggiata alla Caviate: in questo caso è la vittima è un pensionato che martedì percorreva la camminata con la sua bicicletta ed è stato fermato da una donna, di origine sudamericana. “Mi ha proposto sesso orale per cinque euro – ci racconta il pensionato – capendo bene le sue intenzioni, gli ho risposto con una battuta e intanto mi tenevo stretti portafoglio e orologio. Non ho pensato alla catenina d’oro che avevo al collo!”

La ‘gazza ladra’ invece aveva già adocchiato quel monile e non se l’è fatto sfuggire: “Mi ha abbracciato, ‘sei una brava persona’ mi diceva. Io ho cercato di scansarla e ad un certo punto ha desistito”. Al pensionato è servito qualche minuto dopo l’accaduto per accorgersi della sparizione della collanina.

Copione identico per il terzo episodio, questa volta sul viale Turati: vittima un passante, avvicinato e derubato anche lui della catenella che portava al collo. “E’ stata velocissima – ci racconta ancora il pensionato – non l’ha sganciata, ha strappato la collana e senza neppure che me ne rendessi conto”.