Rancio: strage di multe in via Quarto e via Bonaiti, residenti imbufaliti

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LECCO – Residenti imbufaliti per la pioggia di multe appioppata domenica a numerose auto posteggiate lungo via Quarto e via Antonio Bonaiti nel rione di Rancio. Un intervento che ha fatto scattare la protesta dei rancesi con tanto di lettera al sindaco Virginio Brivio e relativa richiesta di un incontro urgente.  

Il coro è unanime: “Abbiamo fatto tre incontri con l’Amministrazione comunale: a giugno, a settembre e a novembre – sottolineano alcuni residenti – Avevamo convenuto che sul piazzale di via Quarto il divieto di sosta permanente fosse sostituito da una regolamentazione diversa, con la possibilità, nei giorni feriali, di parcheggiare dopo l’ultima corsa del bus fino al giorno successivo ala ripresa del servizio di trasporto pubblico, e niente divieti nei fine settimana quando i bus non hanno corse. Questo anche a fronte della presenza di numerosi escursionisti che, nei weekend raggiungono Rancio per andare al San Martino. Tuttavia, trovata la soluzione, dopo 5 mesi il cartello non è stato ancora cambiato e domenica, per un’auto posteggiata davvero male, i Vigili sono arrivati e hanno dato multe a pioggia”.

Insomma, molto più di uno sfogo quello dei residenti di Rancio che si chiedono: “Che senso ha incontrare la gente nei rioni, affrontare i problemi, trovare anche delle soluzioni se poi ci vogliono mesi per attuarle? E stiamo parlando della sostituzione di un cartello stradale!
Non possiamo far altro che constatare l’immobilità di questa Amministrazione. Per questo motivo, abbiamo inoltrato una lettera al sindaco Virginio Brivio con la richiesta di un incontro urgente. La situazione è insostenibile”.