Rapina al gioielliere, Volonté: “Lecco non subirà supinamente”

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LECCO – E’ tempo di fare il punto della situazione dopo l’efferata rapina ai danni dell’orefice lecchese, Mauro Pozzoni, picchiato da una banda di malviventi che, per derubarlo, lo ha malmenato al punto da spedirlo in ospedale con le costole rotte.

Le indagini delle forze dell’ordine proseguono alla ricerca dei quattro sudamericani , autori del barbaro crimine, e nel pomeriggio di oggi si terrà un tavolo in Prefettura che riunirà il prefetto, il sindaco e il presidente della Provincia, rappresentati della Questura, dei Carabinieri, della Guardia di finanza e del Corpo Forestale dello Stato in un confronto per valutare quanto accaduto.

All’incontro parteciperanno anche i commercianti, rappresentati dal presidente di Confcommercio, Peppino Ciresa. Nel frattempo, l’assessore comunale Armando Volonté ha spiegato che il Comune ha fornito alle forze di polizia le immagini del sistema di video sorveglianza cittadino, nella speranza di poter dare un nome e un volto ai malviventi:

Nessuno sottovaluta questo tipo di segnale – ha sottolineato Volonté – lo stesso sindaco Brivio ha provveduto a contattare il prefetto a solo due ore dopo l’accaduto. E’ ovvio distinguere la punta dell’iceberg che è stata presa subito in considerazione. Contiamo che indagine serrata di carabinieri e Questura possa arrivare ad un punto di svolta e dare il segno che Lecco non subisce supinamente questi tipi di angherie”.