Scandalo Vigili. Il Consigliere Colombo (Lega): “Un dovere segnalare la cosa”

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Giovanni Colombo (consigliere comunale Lega Nord)

LECCO – E’ il consigliere comunale della Lega Nord, Giovanni Colombo, colui che martedì nel tardo pomeriggio ha “scoperto” e fotografato i due agenti di Polizia Locale intenti ad acquistare merce da un venditore ambulante abusivo sul Lungolago di Lecco.

Caso che è letteralmente esploso ieri, giovedì, tra l’imbarazzo del Comando della Polizia Locale di Lecco e dell’intera Amministrazione comunale, con il sindaco Virginio Brivio costretto ad intervenire nell’immediato con una nota stampa diramata nel pomeriggio per mezzo della quale ha dichiarato: “Si tratta di un comportamento, se confermato, davvero grave e da condannare” (vedi articolo).

Dal canto suo il consigliere Colombo racconta: “Finora non ho voluto rilasciare dichiarazioni, ma visto il can-can che si è levato sono costretto”.

Poi inizia a raccontare: “Martedì ero sul lungolago e stavo correndo per fare un po’ di allenamento come è mia abitudine, quando mi sono accorto che c’erano due vigili in divisa con le moto di servizio posteggiate che stavano parlando con un venditore ambulante abusivo. La situazione mi ha incuriosito, così ho deciso di avvicinarmi. Quando ho capito che si trattava di una chiacchierata per finalizzare l’acquisto di un prodotto, mi sono sentito in dovere di seguire l’evolversi della vicenda e, armato di telefonino, ho scattato alcune foto. Quando poi è arrivato il momento dell’acquisto, sono intervenuto presentandomi. Quindi, ho avvisato immediatamente il vicesindaco Vittorio Campione che a sua volta ha immediatamente allertato il Comandante della Polizia Locale Franco Morizio. Sul posto sono poi giunti due colleghi Vigili che hanno preso in mano la situazione e sono rientrati tutti al Comando. Per chiudere il cerchio, questa mattina (mercoledì per chi legge) mi sono presentato io al Comando per presentare formale denuncia”.

Questi i fatti, dai quali poi è emersa un’indiscrezione, ovvero quella che ad effettuare l’acquisto pare sia stato uno solo dei due agenti.

Cronaca a parte, il consigliere Colombo quasi non trova le parole quando giunge alle considerazioni: “Sono molto deluso di quanto è accaduto – spiega – Io ho fatto il mio dovere di consigliere comunale e prima ancora di cittadino, perché ritengo che le regole valgano per tutti allo stesso modo e devono essere rispettate. Sono deluso perché, se da un lato il Corpo dei Vigili si è mostrato sempre attento e attivo nel combattere il fenomeno del commercio abusivo, dall’altro lato ora si trova con una patata bollente da gestire, ma è evidente che le mele marce vanno combattute”. Nonostante tutto Colombo si dice fiducioso: “Ripongo la massima fiducia nel Comando di Polizia Locale e nel Comandante Morizio. Mi spiace invece per i due agenti protagonisti in negativo di questa brutta vicenda, + vero che sono persone anche loro e come tutti possono sbagliare, ma è altrettanto vero che d’innanzi a episodi come questi non si può chiudere gli occhi e fare finta di nulla. Mi spiace inoltre per la eco che ha assunto questa vicenda, finita persino sulle pagine della versione online di un noto quotidiano nazionale. E’ una cosa che mi addolora, perché così viene messa in cattiva luce Lecco: città che amo”. Quindi Colombo conclude: “Ripeto, personalmente mi sono sentito di fare il mio dovere e non voglio che tutto questo venga strumentalizzato. Infine, ma non da ultimo, mi auguro che i due agenti capiscano la gravità di ciò che hanno fatto e che chiedano scusa ai colleghi di lavoro”.

Intanto l’Amministrazione comunale e il comandante Morizio stanno facendo luce su tutta la vicenda, mentre per i due agenti il rischio è quello di venire sospesi dall’incarico e ricevere una denuncia penale.