LECCO – Dal Comune di Lecco nessuna dichiarazione ma solo una stringatissima conferma: “Sì, è vero”. Poi bocche cucite. Quello che si è potuto apprendere è che un agente della Polizia Locale in borghese da giorni “fa da ombra” al sindaco di Lecco Virginio Brivio.
La decisione è stata presa in seguito alle minacce che il primo cittadino avrebbe ricevuto durante un incontro avvenuto a Palazzo Bovara con i titolari di una pizzeria lecchese ai quali è stata revocata la licenza per presunte infiltrazioni mafiose. Stando a quanto emerso, le minacce sono giunte dopo un incontro che è sfociato in una discussione accesa, da qui la decisione, per evidenti motivi di sicurezza, di affiancare al sindaco Brivio una sorta di bodyguard finchè l’allarme non sarà rientrato. Intanto anche la residenza del sindaco è sotto osservazione.