Soccorso nel lago: gravi ma stabili le condizioni del 17enne

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Abbadia-Lariana_annegamento

 

CIVATE/ABBADIA – Restano gravi le condizioni del 17enne che lo scorso martedì ha rischiato di affogare nelle acque del lago antistanti al pontile di Abbadia Lariana.

Residente con la famiglia a Civate, il 17enne, originario del Burkina Faso, uno Stato dell’Africa occidentale – nel primo pomeriggio del 2 giugno aveva raggiunto Abbadia con un gruppo di amici.

Qualche chiacchiera, poi la decisione di entrare in acqua. Dopo alcuni tuffi dal pontile della Navigazione, il giovane non era riemerso. Immediato l’allarme e la richiesta di soccorso. Erano stati due sommozzatori a recuperare Abdoul e a riportarlo in superficie.

I sommozzatori mentre trasportano a riva il 15enne appena recuperato dalle acque del lago
I sommozzatori mentre trasportano a riva il 17enne appena recuperato dalle acque del lago

 

Sottoposto alle prime manovre rianimatorie, il giovane era poi stato caricato sull’ambulanza del Soccorso degli alpini e trasferito in elicottero al “San Gerardo” di Monza, dove nella giornata di mercoledì è stato sottoposto a Ecmo, tecnica di circolazione extracorporea utilizzata in ambito di rianimazione su pazienti con insufficienza cardiaca o respiratoria acuta grave, refrattaria al trattamento farmacologico.

Giovedì tra gli amici e i conoscenti del ragazzo si era sparsa la voce della sua morte, in realtà il cuore del ragazzo non ha mai smesso di battere. Le sue condizioni resterebbero gravissime e stabili secondo le ultime informazioni emerse nella tarda mattinata di venerdì.