“Tutto è possibile”. Giada e Manuel piccole star a Vercurago

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Giada danza insieme al suo compagno di ballo, Francesco

 

VERCURAGO – Lei è campionessa italiana della danza, lui è campione nazionale di bocce ed ha praticato ad alti livelli diverse altre discipline sportive (nuovo, atletica, tiro con l’arco), è stato insignito del titolo di Alfiere della Repubblica dall’allora presidente Giorgio Napolitano, ha recentemente scritto un libro e vende in tutto il mondo le penne stilografiche da lui realizzate: Giada Canino e Manuel De Marc sono la testimonianza che tutto è possibile, anche per chi ha una disabilità.

E’ proprio questo il messaggio che hanno voluto lanciare gli organizzatori dell’evento che si è svolto sabato pomeriggio nel palazzetto dello sport di Vercurago dove Giada abita insieme alla famiglia, paese che solo qualche settimana fa l’ha vista danzare in televisione, ospite della domenica di Rai 1.

Manuel De Marc, sportivo, artista e ora anche scrittore

 

“Questi ragazzi hanno affrontato la loro sfida sempre con il sorriso sulle labbra e ci danno oggi una dimostrazione che chiunque, con l’impegno e con la passione, può raggiungere il suo sogno” racconta Elio Caninio, papà di Giada.

 

Il genitore in passato aveva acceso l’attenzione dell’opinione pubblica sulla situazione del sostegno nelle scuole pubbliche per gli studenti con disabilità. Eclatante era stata la sua protesta, incatenato davanti alla scuola della figlia, a Calolzio. “Lo abbiamo conosciuto per il suo modo di fare, anche sopra le righe, con cui chiedeva una cosa ‘normale’, ovvero l’insegnante di sostegno per sua figlia nei tempi giusti – ha ricordato il sindaco Carlo Greppi , intervenuto insieme al vice sindaco Roberto Maggi – Il suo intento era lanciare un messaggio semplice, ovvero che sua figlia, così come gli altri ragazzi Down, vogliono essere trattati come tutti gli altri. I risultati che oggi festeggiamo, li hanno ottenuti perché si sono messi in gioco e si sono confrontati con gli altri. Per fare questo, e vale per chiunque, serve coraggio”.

Il sindaco di Vercurago, Carlo Greppi

 

Giada, accompagnata dal suo compagno di danza Francesco, ha ballato davanti alle tante famiglie che hanno preso parte all’iniziativa, esibendosi insieme alla nazionale paralimpica di danza. Manuel, ospite d’eccezione dell’evento e giunto da Pesaro insieme al padre Daniele, ha presentato il suo libro “Trucioli di Pinocchio”, dedicato ai bambini e che ripercorre la sua storia in chiave fiabesca.