Sbaglia sentiero e finisce sulle placche dell’Angelone, escursionista soccorso

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Un 42enne del Milanese è rimasto bloccato su una cengia del monte sopra Barzio

L’uomo è stato recuperato e riportato a valle in sicurezza

BARZIO – Una gita in montagna, apparentemente ordinaria, si è trasformata in una situazione rischiosa per un escursionista 42enne del Milanese. L’uomo, nel primo pomeriggio di oggi (sabato), ha perso il tracciato corretto finendo sulle celebri placche dell’Angelone, una zona esposta e complessa sopra Barzio, molto frequentata dagli arrampicatori ma non adatta a chi si trova fuori itinerario.

Resosi conto di trovarsi in un punto troppo pericoloso per proseguire e impossibile da ripercorrere in discesa, si è fermato su una stretta cengia. Da lì, con il telefono ha lanciato l’allarme.

L’intervento è stato attivato intorno alle quattro con la classificazione “impervio – recupero tecnico”. La centrale operativa Soreu Laghi ha immediatamente coinvolto il Soccorso Alpino – Stazione Valsassina-Valvarrone, che ha predisposto una squadra di quattro tecnici in piazzola, pronta a intervenire in supporto alle operazioni aeree.

Contestualmente è decollato l’elisoccorso di Como, mentre i Carabinieri di Lecco venivano informati dell’accaduto.

Una volta raggiunta la zona dell’Angelone, l’equipaggio dell’elicottero ha rapidamente individuato il 42enne, riuscendo a calare il tecnico di elisoccorso fino alla cengia dove l’uomo era bloccato. Verificata la stabilità delle condizioni e l’assenza di traumi gravi, si è proceduto al recupero con verricello.

L’escursionista è stato sollevato e caricato a bordo dell’elicottero, quindi trasportato a valle in codice giallo.