Venerdì prossimo scioperano i lavoratori dei servizi pubblici

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    LECCO – Tornano a protestare i lavoratori dei servizi pubblici, con lo sciopero generale proclamato dalla Fp Cgil per venerdì 28 settembre. “E’ una giornata di protesta – spiega il sindacato in una nota – contro le scelte del Governo Monti sul lavoro pubblico e, quindi, una tappa del percorso di mobilitazione di tutta l’Organizzazione.”

    “Gli interventi della “Spending Review” – prosegue il comunicato – non riguardano solo i lavoratori pubblici ma tutti i lavoratori dei servizi pubblici, compresi quelli svolti da datori di lavoro privati. Così come i tagli previsti hanno un impatto diretto su tutti gli appalti collegati al lavoro pubblico, che coinvolgono aziende i cui lavoratori sono rappresentati dalle Categorie private della CGIL. Infine, il Governo Monti, che si sta apprestando ad una seconda manovra di “Spending Review” sta riducendo il perimetro dell’intervento pubblico, diminuendo i servizi ai cittadini.”

    Con i dipendenti pubblici manifesteranno anche i lavoratori delle università, degli enti di ricerca e dell’alta formazione artistica e musicale “per riaffermare il diritto allo studio, rivendicare adeguati investimenti, difendere il principio dell’autonomia scientifica ed organizzativa, per denunciare la perdita del potere d’acquisto dei salari con i rinnovi contrattuali diventati ormai una chimera, per contrastare il taglio degli organici e difendere la dignità professionale dei lavoratori pubblici, per dare prospettive occupazionali ai tanti precari pubblici che rischiano il licenziamento, per superare il blocco del turn over e per battere il piano di smantellamento degli Enti Pubblici di Ricerca”.

    A Roma è presto un corteo che partirà la mattina del prossimo venerdì da Piazza Esedra.