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GALBIATE – Da Marina Abramovic a Vincent van Gogh, passando dal lato oscuro di Botticelli al ritorno alla natura di Segantini, e lasciandosi affascinare dal curioso mondo di Bosch. Un incredibile viaggio nell’arte a cinque tappe, stando comodamente seduti nella sala del cine-teatro Cardinal Ferrari di Galbiate.
“Ci abbiamo creduto fin dall’inizio – spiegano dal gruppo cinema galbiatese – Il dilemma non era facile: è possibile scoprire l’arte al cinema? Certo che sì, ora possiamo rispondere. Ne sono la prova le 400mila persone che nella passata stagione in Italia sono entrate in sala per conoscere la grande arte”.
Una scommessa vinta anche da un piccolo-grande cinema parrocchiale, il Cardinal Ferrari di Galbiate appunto, che è orgoglioso di proporre, per il terzo anno, questo nuovo emozionante viaggio nei musei e nelle opere dei più acclamati artisti. Anche per la stagione 2016-2017, la sala galbiatese è dunque pronta, grazie alla tecnologia del cinema digitale, a immergersi in un’esperienza unica, forte della risposta calorosa del pubblico che già ci segue numerosissimo per il cineforum “I colori del cinema” del venerdì e lunedì sera e per la programmazione ordinaria del sabato e domenica.
Il cartellone della nuova stagione della grande arte al cinema si caratterizza per alcune novità. La prima, che segnerà anche il debutto al Cardinal Ferrari, è che il cinema sulla grande arte esplorerà anche grandi performer contemporanei.
E’ il caso, appunto, di “Marina Abramovic –The space in between”, che sarà in sala mercoledì 19 ottobre, alle ore 21. In questo docu-film, distribuito da Nexo Digital, una delle più grandi artiste viventi si racconta tra road movie e spiritual thriller: alla ricerca di nuovi stimoli creativi la Abramovic viaggia attraverso le vibranti comunità religiose del Brasile per fare esperienza dei rituali sacri e svelare il suo processo artistico. Un film autenticamente sospeso tra arte e vita, per parlare al cuore dello spettatore e al suo bisogno, consapevole o inconsapevole, di spiritualità.
Secondo appuntamento con la grande arte nel cinema sarà martedì 8 e mercoledì 9 novembre, sempre alle 21, con “Botticelli. Inferno”: un film che ci guida attraverso i misteri del disegno che ha ispirato lo stesso Dan Brown, a poche settimane dall’uscita del colossal hollywoodiano di Ron Howard. Perché Botticelli non è solo il pittore della Primavera e della Nascita di Venere, ma ha un “lato oscuro” come autore di 90 disegni ideati per illustrare la Divina Commedia , tra cui uno che raffigura il cratere dell’inferno dantesco.
E veniamo al “Curioso mondo di Hieronymus Bosch”, sullo schermo del Cardinal Ferrari mercoledì 14 dicembre, alle 21. Basato sull’acclamata mostra che nella sua città natale ha riunito quasi tutti i suoi dipinti e disegni prestati dalle collezioni di tutto il mondo, il film racconta il fantastico mondo di un genio, a 500 anni dalla sua morte.
Mercoledì 18 gennaio 2017, sempre alle 21, appuntamento con “Segantini. Ritorno alla natura”: imperdibile il viaggio dei dipinti dell’artista dalla storia singolare e straordinaria, che seppe trarre ispirazione dalla natura e dai paesaggi anche a noi vicini. Un grande pittore dell’Ottocento, un film che si avvale anche dell’interpretazione di Filippo Timi che legge alcune delle più belle lettere del pittore.
Per concludere questa prima dedicata all’arte, martedì 14 e mercoledì 15 febbraio 2017, ore 21, sullo schermo arriva una vera chicca, “Loving Vincent”. Protagonista è forse il pittore più amato di tutti i tempi, Vincent van Gogh, in un lungometraggio che mescola arte, tecnologia e pittura. Basti dire che è il primo interamente dipinto su tela, realizzato elaborando le immagini di tele dipinte da un team di 40 artisti.
L’entrata per ogni film della rassegna sulla grande arte costa 10 euro, ridotta a 8 euro per gli iscritti Avis Galbiate, Associazione pensionati Galbiate, Cif Galbiate, Gruppo Alpini Monte Barro, Gruppo Cinema Galbiate, titolari dell’abbonamento al cineforum, over 65 e under 25. Informazioni: www.cferrari.it.
