Politecnico ed Emergency parlano della “Bellezza della Cura”

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Politecnico_Lecco
(foto archivio)

“Scandalosamente bello. Il Centro di Chirurgia Pediatrica di Emergency in Uganda”

I relatori della conferenza saranno Raul Pantaleo, Massimiliano Milan e Giorgio Maioli

LECCO – Il “Consiglio degli studenti” del Politecnico di Lecco, in collaborazione con il gruppo locale di Emergency Merate – Lecco, organizzano la conferenza stampa dal titolo “Scandalosamente bello. Il centro di Chirurgia Pediatrica di Emergency in Uganda“. L’appuntamento è per martedì 19 marzo alle ore 18 presso il Politecnico di Lecco.

Nella conferenza si parlerà della “Bellezza nella Cura“, concetto molto caro a Gino Strada, il fondatore di Emergency. Strada ha sempre creduto che la “bellezza” fosse un diritto universale, anche nei contesti più difficili ed un elemento imprescindibile della Cura.

Il Centro di Chirurgia Pediatrica di Entebbe in Uganda esprime appieno questo concetto, è un esempio tangibile di questa visione, un luogo di cura che unisce la bellezza architettonica alla cura medica, è molto più di un edificio, di un ospedale, è un simbolo di bellezza, sostenibilità e speranza.

“La cosa che ci colpì quel giorno fu una frase di Gino ‘Voglio un ospedale scandalosamente bello‘. Quelle due parole accostate erano un programma perfetto, e una promessa: vi portiamo il meglio delle nostre competenze, con le strutture, le tecnologie, le risorse che sono necessarie. Come dice Gino, condividere i migliori risultati che abbiamo raggiunto è nostro dovere. Che si tratti di medicina, di chirurgia o di architettura. E c’era anche quell’aggettivo, bello, portatore di un’idea precisa di bellezza che condividiamo completamente. Come talvolta accade, abbiamo scoperto di dire la stessa cosa, usando linguaggi diversi” commentano i volontari del gruppo Emergency Lecco -Merate.

“L’ospedale di Entebbe è un’opera architettonica che rispetta l’ambiente circostante, alcune caratteristiche tecniche e costruttive lo rendono unico come l’uso della terra cruda per la costruzione dei muri perimetrali, una pratica antica, tipica del luogo, che facilita la termoregolazione dell’edificio, evitando la dispersione del caldo e del freddo. Sul tetto dell’edificio è stato istallato un impianto di 2.500 pannelli fotovoltaici che oltre all’energia garantisce protezione dai raggi solari. L’ospedale è situato sulla sponda del Lago Vittoria, a 1.200 metri di altitudine, l’architettura si fonde con il paesaggio circostante creando un ambiente sereno e armonioso – continuano i volontari – Il giardino è stato realizzato con grande cura, sono stati infatti piantati 350 alberi, creando così un ambiente rigoglioso e ristoratore per i pazienti e il personale“.

“L’obiettivo principale dell’ospedale di Entebbe, aperto ad aprile 2021, è quello di fornire cure chirurgiche pediatriche gratuite e di alta qualità in un paese in cui la mortalità infantile è ancora una sfida. Circa la metà della popolazione ugandese ha meno di quindici anni e solo quattro chirurghi specializzati sono disponibili per servire la comunità. Gino Strada credeva nella condivisione dei risultati migliori, seguendo questo concetto, oltre alle cure, Emergency è impegnata nella formazione del personale locale per creare una classe medica in un paese in cui c’è assoluta carenza di medici specializzati, il Centro di chirurgia pediatrica a Entebbe, offre cure gratuite di eccellenza in chirurgia pediatrica. Il Centro di Entebbe è la seconda struttura, dopo l’ospedale Khartoum, dell’ANME (African Network of Medical Excellence), la ‘Rete sanitaria d’eccellenza in Africa‘ creata nel 2009 da Emergency riunendo 12 paesi per sviluppare sistemi sanitari di eccellenza e gratuiti in Africa” commentano i volontari.

“È quindi un punto di riferimento non solo per i pazienti ugandesi, ma per i bambini con necessità chirurgiche provenienti da tutta l’Africa” spiegano i volontari.

I Relatori della conferenza, dopo un’introduzione della prorettrice Manuela Grecchi e di un rappresentante degli studenti saranno Raul Pantaleo, architetto, co-fondatore dello studio TAMassociati, specializzato in Impact Design, professore alla facoltà di architettura di Trieste, ha collaborato nella realizzazione di tutti gli ospedali di Emergency, tra cui Bangui, Goderich e Khartoum, Scrittore, tra i suoi libri “Architetture resistenti”, “Terre perse, Un viaggio nell’Italia del dissesto e nella speranza” e “Architettura della felicità. Futuro come sostanza di cose sperate.

Successivamente ci sarà Massimiliano Milan, Ingegnere Civile, laureato al Politecnico di Milano, CEO di BuroMilan che ha collaborato per la parte ingegneristica alla realizzazione dell’ospedale. Lo studio di ingegneria è attivo da oltre 40 anni nella progettazione di opere civili, commerciali, industriali e infrastrutturali. Giorgio Maioli, volontario di Emergency sin dai primi anni della fondazione, relatore del “Gruppo Scuola” svolge la sua attività nelle scuole nel contesto di una delle missioni fondamentali dell’ONG quella di diffondere la Cultura di Pace a partire dalle scuole.

Ingresso libero e prenotazione obbligatoria al link https://forms.office.com/e/L4GMw481mt