La delegazione lecchese è stata in Spagna in occasione della Festa Major di Igualada
IGUALADA – La Festa Major di Igualada ha ospitato un’importante visita da parte di una delegazione di Lecco, sottolineando il valore e l’evoluzione di un gemellaggio che dura da trentaquattro anni. Questo incontro, avvenuto dal 22 al 24 agosto, ha offerto un’importante piattaforma per rafforzare i legami tra le due città e per esplorare nuove opportunità di cooperazione.
La delegazione lecchese, composta da Elena Bassetti e Nicola Pontiggia del Comitato Gemellaggi e dai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale Pietro Regazzoni e Cinzia Bettega, è stata accolta con entusiasmo dalle autorità locali di Igualada. A rendere l’evento ancora più significativo è stata la partecipazione della Cooperativa “La Quercia”, rappresentata da Michele Plebani, che ha contribuito a promuovere un dialogo vivace tra le due comunità.
Durante la visita, il focus è stato posto su come il gemellaggio possa evolversi e arricchirsi ulteriormente. Le delegazioni hanno discusso la possibilità di partecipare insieme a un bando europeo dedicato alle “Twin Cities”, con l’intento di sviluppare progetti che potenzino la cooperazione culturale e istituzionale tra Lecco e Igualada. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità preziosa per estendere e diversificare le collaborazioni esistenti e per valorizzare il patrimonio condiviso delle due città.
Il gemellaggio, nato nel 1990, è un esempio di come le relazioni internazionali possano favorire una crescita reciproca e una comprensione culturale più profonda. Gli scambi continui non solo rinforzano i legami istituzionali, ma coinvolgono anche le realtà associative e sociali locali, creando un impatto duraturo e positivo.
Con il 35° anniversario del gemellaggio in vista, l’evento a Igualada ha sottolineato l’importanza di tali relazioni e ha aperto nuove prospettive per il futuro della collaborazione tra le due città. La Festa Major di quest’anno non è stata solo una celebrazione della lunga amicizia, ma anche un’opportunità per tracciare nuove strade di cooperazione e crescita condivisa.