Lecco. A Palazzo delle Paure presentato il ricco calendario delle mostre 2024

Tempo di lettura: 4 minuti
Calendario_Mostre_2024_Lecco_20231221

Con ViDi Cultural due mostre per concludere il progetto “Percorsi del Novecento”

Anche nel 2024 torna “Capolavoro per Lecco”. Tante le proposte tra cui dieci mostre in Torre Viscontea

LECCO – “Un calendario ricco di mostre che l’Amministrazione comunale propone in collaborazione con diverse realtà culturali e associative del territorio durante tutto il 2024″.

E’ stata l’assessore alla cultura del Comune di Lecco Simona Piazza a presentare stamattina, a Palazzo delle Paure, il nuovo calendario delle mostre per il prossimo anno: “L’offerta spazia dalle esposizioni tradizionali e, ricorrenti, che rappresentano ormai appuntamenti imperdibili per i cittadini di Lecco, che appartengono e completano anche importanti Festival locali, alle novità pensate per guidare il visitatore alla scoperta e all’approfondimento artistico e culturale di diverse tematiche di rilievo. Non mancheranno poi gli appuntamenti ormai istituzionali delle ‘grandi mostre’ che allestiremo al primo piano di Palazzo delle Paure, con la collaborazione della società ViDi e dell’Associazione culturale Madonna del Rosario”.

Calendario_Mostre_2024_Lecco_20231221

E proprio Fabio Sanvito, amministratore delegato ViDi Cultural, è entrato nel merito della continuazione del percorso attraverso l’arte italiana iniziato negli anni scorsi: “Le due mostre del 2024 di ViDi Cultural, ospitate al primo piano di Palazzo Paure, concludono il progetto ‘Percorsi del Novecento’ durato tre anni e voluto fortemente dall’Assessorato alla Cultura e del Sistema Museale Urbano Lecchese. Questo progetto prevedeva la realizzazione di cinque grandi esposizioni con l’obiettivo d’indagare la scena culturale italiana nelle prime sei decadi del XX secolo con un linguaggio molto didattico e divulgativo per rendere il racconto fruibile e coinvolgente anche per il pubblico dei non addetti ai lavori. La prossima mostra aprirà i battenti a marzo e sarà dedicata all’arte informale, una corrente artistica nata alla fine degli anni Quaranta, dopo il lungo periodo buio attraversato dall’Europa nei decenni precedenti. Per gli artisti, sono anni senza certezze, ma ricchi di stimoli e motivi di riflessione. Si riaprono i contatti con il resto d’Europa e si recupera il gusto per la sperimentazione. Si urla la rabbia, il dolore, la paura per quanto vissuto e ci si apre a un’arte più istintiva dove la materia, il gesto, il segno diventano espressione di un profondo disagio e al contempo di una voglia di riversare nell’opera il proprio mondo interiore”.

Calendario_Mostre_2024_Lecco_20231221
Fabio Sanvito

“La seconda ed ultima mostra si soffermerà sugli anni Sessanta, tra gli anni più fertili che l’Italia abbia mai conosciuto dal punto di vista delle arti visive. A Milano, sulla scorta delle ricerche spaziali di Fontana, nascono movimenti d’avanguardia di straordinaria importanza, dal Gruppo T al Cenobio, con protagonisti personaggi unici, quali Bruno Munari, Piero Manzoni o Gianni Colombo. Ma anche nel resto della penisola si assiste a un grande fermento artistico. Questa mostra racconterà questo decennio in tutta la sua ricchezza e importanza, accompagnando il visitatore tra esperienze percettive cinetico-programmate, colorati clamori Pop e gli oggetti di design che hanno fatto la storia.
Rinnoviamo a tutti il nostro più caloroso invito a visitare Palazzo delle Paure, e queste bellissime mostre, con l’auspicio che questo possa essere per tutti un altro imperdibile appuntamento dove l’arte a Lecco è protagonista”.

Calendario_Mostre_2024_Lecco_20231221
Susanna De Maron

Non mancherà nemmeno l’appuntamento con “Capolavoro per Lecco” in programma dal 5 dicembre 2024: “Non sveliamo ora i contenuti della 6^ edizione di ‘Capolavoro per Lecco’ – ha detto Susanna De Maron – però la mostra sarà caratterizzata dallo stesso stile di questi anni e sarà mantenuta anche la presenza dei ragazzi della scuole. Sarà, come sempre, un percorso particolare e apprezzato come mostrano i risultati dell’indagine sull’esperienza dello scorso anno (QUI L’INDAGINE COMPLETA). Sottolineerei, infine, il ruolo centrale che riveste Palazzo delle Paure”.

E sull’importanza di Palazzo delle Paure ha voluto soffermarsi anche l’assessore Piazza: “Non è una questione di fortuna ma è il frutto di un lavoro sull’identità di questo luogo e sullo scopo di ognuno dei nostri musei”. Il calendario delle mostre è stato presentato da Barbara Cattaneo, consulente del Simul.

IL CALENDARIO DELLE MOSTRE 2024