Leggermente, il 26 settembre la presentazione del romanzo ispirato alla storia della famiglia Badoni

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L’appuntamento presso Officina Badoni

Il libro ‘Una casa di ferro e di vento’ scritto dai giornalisti lecchesi Lorenzo Bonini e Paolo Valsecchi

LECCO – Una anteprima nazionale di grande prestigio, all’interno di una rassegna che ha spesso dato spazio ad autori emergenti, che si terrà in un luogo significativo per Lecco e per il libro stesso. Giovedì 26 settembre, Leggermente – manifestazione di promozione della lettura organizzata da Assocultura Confcommercio Lecco – ospiterà la presentazione del romanzo “Una casa di ferro e di vento” (Editrice Nord) scritto dai giornalisti lecchesi Lorenzo Bonini e Paolo Valsecchi.

A cavallo tra la saga familiare e il romanzo storico, l’opera è ambientata proprio a Lecco, e ripercorre le vicende storiche e personali della famiglia Badoni. Un affresco corale, con una galleria di personaggi indimenticabili, che ruota attorno alla figura del capofamiglia, Giuseppe Riccardo Badoni, imprenditore illuminato nel cui passato si nasconde un vissuto doloroso, taciuto persino alle figlie. Ed è proprio attraverso le voci delle donne di casa Badoni che nelle pagine di Bonini e Valsecchi prende vita la storia intima di una straordinaria famiglia lecchese che ha attraversato il Novecento italiano: mentre nella grande fabbrica Badoni si forgiava un impero di metallo, un filo sottile ma indistruttibile come il ferro teneva unita la famiglia tra gioie e dolori, incomprensioni e amori.

La presentazione nazionale, inserita nel calendario di Leggermente Off, si terrà giovedì 26 settembre alle ore 20.30 presso la nuovissima, e appena inaugurata, Officina Badoni di corso Matteotti 7 a Lecco, l’edificio che un tempo ospitava la mensa degli operai dello stabilimento. Un luogo dal grande valore simbolico, nel quale sono ambientate anche alcune pagine del romanzo.

A dialogare con gli autori del romanzo sarà la giornalista e social media manager, Rosa Valsecchi. L’ingresso alla serata è libero previa prenotazione sul sito www.leggermente.com.

UNA CASA DI FERRO E DI VENTO

Della grande fabbrica non resta più niente, e Villa Badoni è ormai irriconoscibile. Eppure per Marta, ultima discendente della famiglia, quella grande casa è ancora un luogo dell’anima, il palcoscenico su cui, per decenni, si sono dipanate le esistenze delle sorelle Badoni. Come Laura, la primogenita ribelle e amante della libertà, che dopo essere scappata in America per amore di un intellettuale antifascista torna a casa col cuore spezzato ma lo spirito indomito. Come Sofia, alla quale uno sfortunato incidente sottrae troppo presto l’uomo della vita. Come Piera, anima fragile e solitaria, che riesce a esprimersi davvero solo grazie alla poesia. E come Adriana, che dedica la giovinezza all’impresa di famiglia, per poi compiere una scelta apparentemente sconvolgente…Al centro di questo microcosmo tutto al femminile si staglia lui, il patriarca, Giuseppe Riccardo Badoni: l’imprenditore visionario dall’ambizione sfrenata, che grazie al ferro prodotto dai suoi stabilimenti di Lecco diventa protagonista dell’industrializzazione del Paese e della ricostruzione del secondo dopoguerra; il padre amorevole di undici figlie, che però non riuscirà mai ad accettare la tragica morte dell’unico erede maschio, designato alla guida dell’azienda; l’uomo che non si è mai concesso un momento di debolezza e che tuttavia ha affidato i suoi segreti più intimi alle pagine di un diario, lo stesso diario che adesso è tra le mani di Marta.

GLI AUTORI

Lorenzo Bonini e Paolo Valsecchi, giornalisti e scrittori lecchesi, hanno dato vita a quella che hanno ribattezzato una “piccola e spontanea officina narrativa”, la cui produzione spazia tra inchieste, letteratura, teatro e fumetto: “Una casa di ferro e di vento” è il loro romanzo d’esordio. Bonini e Valsecchi – sempre con il sostegno di Assocultura Confcommercio Lecco (e in quella occasione insieme a un altro giornalista lecchese, Stefano Scaccabarozzi) – avevano seguito il progetto dedicato alla storia di Piero Nava, testimone dell’uccisione del magistrato Rosario Livatino, che era sfociato nel 2020 nel libro “Io sono nessuno” e successivamente nello spettacolo teatrale “Sono Stato anch’io” scritto e diretto da Alberto Bonacina.

IL FESTIVAL LEGGERMENTE

Leggermente è organizzata da Confcommercio Lecco e Assocultura Confcommercio Lecco con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dell’Istruzione e della Regione Lombardia, con il contributo della Camera di Commercio di Lecco-Como, dell’Amministrazione Provinciale di Lecco e del Comune di Lecco. Il tema scelto per l’edizione 2024 è “Leggere il presente, re-immaginare il futuro. Non smettere la passione di andare oltre”. A coordinare la programmazione è il Comitato Scientifico di Leggermente (composto da Maurizio Bertoli, Rosanna Castelnovo, Angela Lamberti, Anna Maria Mezzera, Eugenio Milani, Manuela Nicolini, Nicola Papavero, Silvia Ponzoni, Luca Radaelli, Giovanna Ravasi, Simona Sanna, Paola Schiesaro). Contribuiscono alla realizzazione del festival Acinque (main sponsor), Novatex, Iperal e Cartiera dell’Adda. Tra i partner presenti in questa edizione ci sono La Nostra Famiglia, Lecconotizie-Gruppo Salca, Teatro Invito, Politecnico di Milano-Polo di Lecco, Sistema Bibliotecario Lecchese, Il Filo Teatro, Avpl, Libera, Cpl, Bonaiti Arredamenti e Teka Edizioni, mentre gli sponsor tecnici sono Proteina Creativa e Scintilla.