Un invito a esplorare e raccontare la devozione attraverso la fotografia, tra memoria, riti e tradizioni del territorio
Il concorso resterà aperto fino al 10 settembre
LECCO – Al via il concorso fotografico promosso dal Parco Monte Barro, che quest’anno invita fotografi e appassionati a confrontarsi con un tema ricco di significato: “Devozione. I gesti, i luoghi, le tracce”. Un tema aperto a molteplici letture, che offre ampio spazio all’interpretazione personale: dalle espressioni di fede contemporanee alle testimonianze del passato, dalle tradizioni popolari alle immagini di forte impatto estetico. Ogni scatto potrà raccontare un frammento di devozione, colto nel quotidiano o evocato attraverso segni e simboli che il tempo ha lasciato sul territorio.
I partecipanti sono invitati a ricercare e valorizzare i segni delle pratiche religiose, dei riti propiziatori o di espiazione, dei voti di ringraziamento che la memoria collettiva conserva e che costituiscono un prezioso patrimonio culturale della comunità locale.
Le fotografie particolarmente significative sotto questo profilo potranno assumere valore di documentazione demoetnoantropologica e storica, e saranno valorizzate attraverso una nota esplicativa di taglio storiografico a cura del MEAB o del MAB.
Gli scatti dovranno essere realizzati all’interno dei territori comunali di Galbiate, Garlate, Lecco, Malgrate, Oggiono, Pescate e Valmadrera. La giuria sarà composta da rappresentanti dei circoli fotografici locali e dal Direttore del Museo Etnografico dell’Alta Brianza.
Il concorso resterà aperto fino al 10 settembre. Nei primi quattro mesi, i partecipanti potranno ricevere omaggi tramite sorteggio. Ciascun concorrente potrà inviare fino a tre fotografie al mese, allegando ogni volta la scheda di partecipazione con i propri dati e i titoli delle opere. Le foto dovranno essere inviate all’indirizzo email: concorsofotografico@parcobarro.lombardia.it.
Saranno premiati gli autori e le autrici delle prime quattro fotografie classificate, mentre un premio speciale del pubblico verrà assegnato attraverso una votazione aperta. Le prime 30 fotografie selezionate saranno inoltre esposte in una mostra allestita negli spazi espositivi del Parco Monte Barro e in quelli messi a disposizione dai Comuni aderenti.
Indipendentemente dalla classifica finale, le fotografie in concorso potranno essere selezionate per la realizzazione del calendario 2026 del Parco Monte Barro.

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