“Lo stato dell’arte”, stasera il 1° spettacolo al Teatro della Società

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Galleria Teatro Sociale LeccoLECCO – Avrà inizio questa sera, sabato, alle 21, al Teatro della Società di Lecco la rassegna teatrale, organizzata dall’ASL in collaborazione con il Comune de Lecco e affidata per la direzione artistica ed organizzativa all’Associazione Culturale “Lo stato dell’arte”.

Attraverso la drammatizzazione di storie personali, gli spettatori saranno accompagnati in un viaggio alla scoperta delle ragioni emotive che spingono a giocare d’azzardo.

Tre spettacoli interessanti, con ingresso libero fino ad esaurimento posti al Teatro della Società di Lecco. Un modo diverso per passare una serata ed avere l’occasione per riflettere su questa importante tematica.

Si comincia questa sera, con la compagnia Lo Stato dell’Arte – Albero Blu che metterà in scena “Win for Live!” con Alberto Bonacina, Francesca Corti, Paola Viganò e la regia di Matteo Binda.

Se la vita è un gioco… si può vivere per giocare? E giocare per vivere?

“Win for Live” racconta di una dipendenza che può riguardare tutti, adulti e ragazzi, quella per il Gioco d’Azzardo.

Giocare è una delle prime cose che fanno i bambini e il “senso del gioco” ci accompagna, modificandosi, durante le varie fasi della nostra vita. Rimane un passatempo il più delle volte… una divertente sfida tra amici che riempie il tempo libero… a volte una scommessa con se stessi… altre volte si spinge e ci spinge oltre…

Uno spettacolo che intreccia il teatro d’attore con il teatro danza attraverso quadri dinamici di physical theatre.

La storia di persone qualsiasi, le fasi della vita, il gioco che, cambiando, le accompagna.

Dai giochi di bambino e di cortile si passa presto alla fase adolescenziale in cui si sperimentano la solitudine, la noia e la timidezza, il chiudersi in se stessi per cercare poi una via di intrattenimento attraverso chat e giochi on line. Da qui si dipanano sentieri differenti, in cui ognuno farà scelte diverse. I luoghi cambiano, le modalità anche. Un’unica costante: il gioco. Si sperimentano le slot machine nei bar, il gratta&vinci, le scommesse tra amici, le partite a poker, e senza accorgersene la posta si alza, a volte si vince molto altre volte si perde tutto. Ha inizio la spirale dei prestiti, le giocate ai cavalli, i dadi, le carte e i soldi… un incubo da cui spesso è difficile svegliarsi. La voglia di vincere per rifarsi, la perdita che brucia e che può essere lenita solo dall’ adrenalina di una nuova scommessa. L’ultima?…