Merate, Stefano Panzeri porta in scena ‘Terra Matta’ con Ronzinante

Tempo di lettura: 3 minuti

Ultimi due appuntamenti per la fortunata rassegna estiva “Io teatro, tu sedia” con Ronzinante

Venerdì 4 settembre Panzeri porterà in scena l’ultimo atto di “Terra Matta”, dedicata alla vita di Vincenzo Rabito

 

MERATE – Dopo il successo dei primi cinque appuntamenti andati in scena tra giugno e luglio, Ronzinante Teatro chiude questa fortunata e originale rassegna teatrale estiva “Io teatro, tu sedia” con due spettacoli da non perdere.

Si comincia venerdì 4 settembre nel giardino della sede di Ronzinante a Novate con “Così feniscio di scrivere – Terra Matta (1968 – 1981) di e con l’attore meratese Stefano Panzeri. Si tratta dell’ultima parte di un “viaggio” partito nel 2014 grazie all’incontro dell’attore con l’autobiografia di Vincenzo Rabito, un bracciante semi-analfabeta classe 1899 che nel 1968 decide, in occasione della laurea del figlio in ingengneria, di fare il punto sulla sua vita, scrivendo a macchina 1027 pagine senza margini ne interlinea con il punto e virgola a separare una parola dalla successiva. 1027 pagine in cui, con una lingua infarcita di dialettismi, quasi una personale trascrizione fonetica dell’italiano, Vincenzo si racconta e intanto racconta la storia del nostro Paese dal punto di vista di un ultimo ma mai di un vinto: l’infanzia di povertà nella campagna siciliana, la Grande Guerra, il Fascismo, l’ Africa, il matrimonio, il lavoro in Germania, la nascita del primo figlio, la Seconda Guerra Mondiale, l’avvento della democrazia, i briganti e conclude il suo racconto con un ultimo viaggio nelle terre del Piave, a 50 anni di distanza dalla terribile esperienza del fronte, il suo primo viaggio.

 

Così racconta Stefano Panzeri: “Ho dedicato a quelle “pacene” tante ore, ho portato le parole di “Terra Matta” in capo al mondo, le ho fatte incontrare con altre storie, con altri “punti fatti su una vita”, ne ho fatto spunti ed esempi per costruire altre storie, le ho riconsegnate, una volta ancora ai figli Ture, Tano e Ciovanne, ai loro cari e alla loro terra. Poi lo nel 2019 a marzo a Sydney dalle mani di Giovanni, terzo figlio di Vincenzo Rabito ho ricevuto un ultimo plico di “pacene” con le quali Vincenzo si è accompagnato fino alla fine della sua vita, raccontando un ultimo viaggio nei luoghi della guerra, il matrimonio dei figli, l’arrivo dei nipoti, ma senza smettere di ricordare anche la grande storia, la nostra storia recente: il terrorismo, le elezioni, il ‘68, Pertini, Moro e così via fino al 17 febbraio 1981. Ora queste pagine sono pronte per essere raccontate anche loro in teatro, quindi per chi avesse seguito sinora la storia di Vincenzo, siamo arrivati alla fine”.

Gli organizzatori non nascondono la soddisfazione di poter vedere rappresentato questo spettacolo nella propria rassegna: Tutti e 4 gli spettacoli tratti dall’autobiografia di Vincenzo Rabito e riadattati da Stefano sono stati rappresentati in giro per il mondo, dall’America Latina, agli Stati Uniti, all’Europa e in Australia. E’ quindi un grande onore avere Stefano sul nostro palco ed è una imperdibile occasione per il pubblico meratese”.

Dopo questo spettacolo, venerdì 11 settembre,  sarà la volta degli stessi attori di Ronzinante a calcare il palco con lo spettacolo “Camping” di Lorenzo Corengia.

In queste serate sarà possibile anche prenotare l’abbonamento per l’imminente Festival Nazionale di Teatro “Città di Merate”.

Per assistere agli spettacoli che si terranno nello spazio esterno della sede di Ronzinante Teatro in Via Vittorio Veneto 2 a Merate (fraz. Novate), oltre a portarsi la sedia da casa come ben indicato dal titolo della rassegna IoTeatroTuSedia, è obbligatoria la prenotazione via SMS o Whatsapp o chiamando il 3491760843 o il 3355254536