Oggiono. “Il Canto di Agata”, un evento di fede e solidarietà

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Evento organizzato dai Lions Club Castello Brianza Laghi e l’associazione Agatha in Cammino

Un appuntamento dedicato alla lettura scenica, che si svolgerà sabato 1° febbraio

OGGIONO – In occasione della Festa di Sant’Agata, il Lions Club Castello Brianza Laghi e l’associazione Agatha in Cammino, con il supporto del Comitato New Voices e la collaborazione del Prevosto Don Maurizio Mottadelli, della Comunità Pastorale San Giovanni Battista e il patrocinio del Comune di Oggiono, invitano la cittadinanza alla lettura scenica “Il canto di Agata”. L’evento si terrà sabato 1 febbraio alle ore 16, nella suggestiva cornice della Chiesa di Sant’Agata, e sarà arricchito dal commento musicale del Duo Gemma.

La lettura ripercorrerà i momenti drammatici e struggenti della persecuzione della giovane santa catanese, così come narrati negli Atti del Martirio, tratti dagli “Acta Sanctorum” di Jean Bolland.

“Dal 2016 il Lions Club Castello Brianza Laghi si è impegnato a raccogliere fondi per il restauro della Chiesa di Sant’Agata di Oggiono – ricorda Valter Sala, presidente del Lions Club oggionese – La mission dei Lions è servire la propria comunità locale, in svariati modi: il nostro principale obiettivo, infatti, è impegnarci per servire cause fondamentali e iniziative speciali e far fronte alle grandi sfide che il mondo di oggi deve affrontare con la straordinaria forza resiliente della fede che Sant’Agata ha dimostrato nel suo martirio”.

Lions Clubs International è la più grande organizzazione di club di servizio al mondo, con oltre 1,4 milioni di soci distribuiti in 49 mila club a livello globale. Fondata nel 1917, è rinomata principalmente per la sua lotta contro la cecità, ma si impegna anche in una vasta gamma di progetti a favore delle comunità locali.

“Nel promuovere questo evento dedicato a Sant’Agata – conclude Sala – abbiamo ritenuto corretto condividere questa iniziativa con chi trova nella figura di Sant’Agata la propria protettrice, l’Associazione Agatha in cammino, la realtà di volontariato nata nel nostro territorio per sostenere le donne che affrontano il tumore al seno, offrendo supporto, condivisione e speranza, e per promuovere la ricerca scientifica”.

“Abbiamo scelto di chiamarci Agatha in onore di Sant’Agata, la protettrice delle donne operate al seno – spiegano Daniela Invernizzi e Gaia Russo, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione – La storia della santa è una testimonianza straordinaria di fede e coraggio. Agata, una giovane cristiana siciliana, rifiutò di rinunciare alla sua fede e alla propria dignità, nonostante le terribili torture subite, tra cui la mutilazione del seno. La sua resistenza al martirio e la sua incrollabile devozione sono per noi un simbolo potente di forza e resilienza, qualità che ognuna di noi ha dovuto trovare dentro di sé quando si è palesata la malattia”.

Inoltre, aggiungono: “Sant’Agata rappresenta il coraggio di affrontare il dolore con fede e dignità, e il suo martirio ci ricorda l’importanza di non arrendersi mai. Questo spirito guida la nostra associazione, che vuole essere un punto di riferimento per tutte le donne che stanno vivendo questa grande prova. Con la forza della scienza, del cuore e della fede, possiamo affrontare insieme anche le sfide più difficili”.

“Il recente report di Europa Donna sottolinea con urgenza la necessità di intensificare l’impegno nella prevenzione e nel sostegno alle donne. Nel 2023, in Italia, sono state registrate oltre 55 mila nuove diagnosi di tumore al seno, con una previsione di crescita dello 0,2% annuo nei prossimi vent’anni” spiegano dall’Associazione.

Inoltre, aggiungono: “È particolarmente preoccupante l’aumento dei casi tra le donne giovani, poiché l’età media di chi viene colpito continua a diminuire. Nonostante i progressi nella diagnosi precoce e nelle terapie abbiano migliorato gli esiti in molte fasce di età, è fondamentale rafforzare ulteriormente i programmi di prevenzione e sensibilizzazione, soprattutto per le nuove generazioni”.

“Desideriamo esprimere il nostro sincero ringraziamento a Don Maurizio Mottadelli e alla Comunità pastorale San Giovanni Battista, al Lions Club Castello Brianza Laghi, al Comitato New Voices, al Duo Gemma, al Comune di Oggiono per il patrocinio e a Marta Castelnuovo. Eventi come questo non solo arricchiscono, ma rafforzano ulteriormente i nostri sforzi comuni per il benessere e il sostegno della comunità. È grazie a collaborazioni come questa che possiamo continuare a fare la differenza insieme, unendo le forze per costruire un futuro più luminoso per tutte le donne” concludono dall’Associazione.

Locandina
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