PRIMALUNA – Sarà inaugurata sabato 28 dicembre, alle 10, nella palestra comunale di Primaluna, situata in via Provinciale, la mostra Opere di VIta in memoria di Luigi Garòli, curata da Gabriella Saura Sechi e Gualtiero Nicolini.
A un mese esatto dalla morte dell’artista gli amici della Valsassina e quelli dell’Associazione Nazionale Liutai di Cremona vogliono ricordare con affetto Liugi Garòli in una retrospettiva delle sue opere, dai primi lavori degli anni ‘60 alle ultime nate in Valsassina.
Attento restauratore e sperimentatore futurista, è capace di imprimere nella sua arte tutta la passione per l’ infaticabile ricerca dell’essenza della vita e attraverso il suo sguardo profondo e il suo spirito raffinato la realtà si purifica, si astrae in linee decise, come cavi di un circuito emozionale.
Soggetti dei suoi quadri e delle sue sculture sono le persone fisiche e i luoghi vissuti, le “folle”, “le passanti”, “i viaggiatori”, tutte le creature entrate in contatto con il suo universo creativo nella “sua” Milano, città dove lavorava e luogo privilegiato di espressione.
Famoso per la versatilità nell’uso di tecniche e stili diversi, colori e consistenze, le sue produzioni artistiche spaziano da tele in acrilico a sculture in cartapesta, ottenute queste ultime applicando strumenti e conoscenze elaborati durante il suo impegno parallelo di restauratore, fino ad arrivare a statue di legno, materiale utilizzato in particolare nelle opere più recenti, omaggio ci piace pensare ai paesaggi valsassinesi di cui ha potuto godere nei suoi ultimi anni di vita.
La mostra, a ingresso libero, si potrà visitare dalle 10 alle 18.