RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
INTROBIO – Sabato 11 giugno 2016 alle ore 11 presso il Comune di Introbio si inaugura la mostra di arte contemporanea Alessandro Curto. Quadri e aerografie con un aperitivo.
Le opere dell’artista lecchese saranno ospitate nelle giornate dell’11 e 12 giugno 2016 nella suggestiva sede del Comune a Villa Migliavacca. La mostra vede esposte opere pittoriche ma anche oggetti come caschi e pezzi di moto aerografati dall’artista.
Alessandro Curto, nato a Lecco il 14 novembre 1988, ha studiato al Liceo Artistico Medardo Rosso di Lecco e ha frequentato le lezioni dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. L’artista mostra al pubblico la sua arte per la prima volta con la collettiva Free Air L’illusione dello Sguardo tenutasi a Lecco nel febbraio 2011.
Frammenti di Spontaneità è invece la prima personale dell’artista tenutasi a Galbiate (Lecco) presso Villa Bertarelli, nel settembre del 2013 con il Patrocinio del Comune di Galbiate. Ha partecipato nel mese febbraio 2016 alla mostra, dal titolo Fuoco, ospitata dalla Confcommercio di Lecco con il Patrocinio della stessa. Attivo con esposizioni itineranti in vari luoghi di Lecco e provincia, è stato selezionato per partecipare alla prima edizione del concorso Il Ghiro d’Argento che avrà luogo a Bologna nel mese di maggio 2016. Le scelte artistiche di Alessandro Curto sono orientate alla sperimentazione tecnica: pittura acrilica, aerografia, pittura a olio, china, graffite con supporti sempre diversi.
Caratteristica delle sue opere è la registrazione dei dettagli in modo analitico e attento anche quando le forme si sfumano.
Un’attenzione particolare è sempre rivolta verso il colore: brillante, luminoso, sempre forte e carico di emotività. I soggetti scelti dall’artista sono quelli della natura e dell’ambiente quotidiano al fine di dar vita ad un’arte semplice e spontanea.
Attualmente attivo, con il nome A.C. Design, con aerografie su caschi – moto – sci e altri oggetti. Alessandro Curto crea decorazioni artistiche con colori brillanti e con forme grafiche fantasiose trasformando oggetti comuni in pezzi unici.
